AL SAN SEBASTIANO CI SONO 4 BAMBINI RECLUSI UNO DEI QUALI HA UNA SETTIMANA DI VITA!
«La presenza nel carcere di San Sebastiano di quattro bimbi in tenerissima età, uno di appena una settimana di vita, è un fatto gravissimo, vergognoso per il nostro Paese». Lo ha scritto al Ministro della Giustizia Paola Severino la presidente dell’associazione Socialismo Diritti Riforme Maria Grazia Caligaris. L’ex consigliere regionale ha sottoposto all’attenzione del Guardasigilli il caso delle quattro mamme, con altrettanti bambini, reclusi tutti assieme nel carcere di via Roma, nella cella “nido” della sezione femminile.
Al ministro Maria Grazia Caligaris ha scritto: «Le segnaliamo la situazione perché riteniamo che l’istituto di pena di Sassari, per le caratteristiche strutturali e igienico-sanitarie, a Lei ben note, non sia il luogo ideale per far crescere delle creature così piccole. Siamo convinti inoltre che non sussistano elementi tali da far ritenere queste madri talmente pericolose da non poter trovare sistemazione in un’altra struttura protetta in grado di offrire a bambini innocenti esperienze di vita meno degradanti e pericolose per la loro salute fisica e psichica. Com’è noto la permanenza in carcere provoca, anche in bimbi piccolissimi, dei traumi che si manifestano in momenti successivi». «L’idea che gli eventi registratisi nei primi giorni e anni di vita non restino nella memoria – conclude la presidente di Sdr – è ormai stata abbondantemente superata dagli studi di neuropsichiatria infantile. Resta il fatto che la coabitazione in ambienti igienicamente non idonei è un fatto gravissimo, vergognoso per il nostro Paese».
Non è chiaro se ai quattro bimbi, i tre anni, potrà essere applicato il protocollo di intesa siglato tra carcere e Comune per consentire ai baby-reclusi di andare al nido, nelle strutture comunali. Così era stato per il piccolo finito in cella lo scorso dicembre assieme alla mamma, e rimasto dietro le sbarre fino ad aprile.