167 cittadini lavoreranno per tre mesi

Sono 167 gli utenti che, tra quelli che hanno fatto domanda,  fruiranno della possibilità di lavoro dei cantieri di servizi finanziati dalla Regione Siciliana.

9 quelli approvati dalla Regione al Comune di Bagheria dei 17 presentati dalla precedente amministrazione al dipartimento regionale del Lavoro, dell’Impiego, dell’Orientamento, dei Servizi e delle Attività Formative. 8 con molta probabilità partiranno entro la primavera , tra aprile e maggio.

I  finanziamenti erogati dalla Regione sono stati ripartiti sulla base della popolazione attiva dei Comuni, ricavata dai dati Istat.

La direttiva regionale mirava all’adozione “di misure straordinarie attraverso le quali mitigare la condizione di povertà ed emarginazione sociale scaturenti dalla carenza di opportunità occupazionali” e  a riattivare su tutto il territorio dell’isola servizi che le amministrazione comunali non riescono sempre a garantire per insufficienza di risorse economiche. Una misura, quella dei cantieri di servizio, nata con carattere d’urgenza. È stata varata proprio dalla Regione con uno stanziamento complessivo di 50 milioni di euro per rispondere all’alta richiesta di lavoro.

I progetti elaborati abbracciano un ampio ventaglio di servizi che si vuole riportare sul territorio a beneficio di un’intera comunità. 

Tra i servizi: manutenzione, cura, custodia e guardiania dei parchi, giardini e villette distribuite all’interno del tessuto urbano comunale; pulizia e sistemazione del verde urbano; manutenzione, cura, custodia, guardiania e animazione dell’area attrezzata di Monte Catalfano. Il servizio oltre a prevedere la cura del verde e la guardiania dell’area, ha previsto l’animazione all’interno dell’area a giochi e la pubblicizzazione del sito. Le attività progettuali presumono il coinvolgimento delle associazioni presenti sul territorio; servizio di supporto per la pulizia dei locali sede degli uffici comunali;  pulizia isole pedonali. Per citarne alcune: corso Umberto I, piazza Madrice, piazza Sepolcro e piazza Anime Sante. Servizio che prevede lo spazzamento, cura dell’arredamento urbano, svuotamento dei cestini, irrigazione del verde in vasi e delle aiuole; pulizia, cura e manutenzione del cimitero comunale; manutenzione, cura, custodia e guardiania dei parchi gioco nelle scuole comunali e manutenzione, cura, custodia e guardiania di Villa San Cataldo.

Si tratta, comunque, di una misura temporanea e che non risolve in modo definitivo il problema dell’occupazione per chi viene coinvolto nei cantieri. I 167 cittadini selezionati lavoreranno per un periodo di tre mesi. La retribuzione prevista è di circa seicento euro. L’importo varia a seconda del nucleo familiare. Al termine di questo periodo non è previsto nessun tipo di proroga.

“Abbiamo seguito con attenzione tutto l’iter regionale per la partenza dei cantieri di servizio – dichiara il sindaco Patrizio Cinque –per quanto possibile, cercando di accelerare l’avvio di questi progetti importanti per la collettività, progetti che, sebbene non risolutivi, danno una boccata di ossigeno alle famiglie che più necessitano di un reddito e di lavoro.”

“E’ un aiuto che tampona le situazioni più gravi con un modalità che non è solo quella dell’aiuto economico ma che da dignità all’individuo mettendolo nelle condizioni di guadagnare con il proprio  – sottolinea l’assessore alle Politiche sociali Maria Puleo, lavoro che contribuirà a supportare il comune in diversi servizi di pubblica utilità”.