40 Km di bici,10 di corsa e 1500 mt. di nuoto.

Un Km e mezzo di nuoto avanti e indietro tra due boe posizionate nello specchio di mare tra Pace e Sant’Agata, 40 Km in bicicletta in un percorso-circuito da percorrere 8 volte tra la Consolare Pompea, la salita di Sant’Agata sino alla Panoramica dello Stretto per scendere a Pace e finire in Via Consolare Pompea, dove è posizionato l’arrivo presso l’Associazione Sportiva il Quarto di Luna che funge anche da zona di raccolta e accoglienza degli atleti per le loto necessità tra una gara sportiva e l’altra. E per finire 10 Km di corsa lungo la pista ciclabile con vista sullo Stretto di Messina, un andata e ritorno di 5 Km che hanno come punto di svolta e contestuale segnale di mezza corsa già fatta nei famosi Cannoni che il mito vuole siano l’oggetto della famosa canzone popolare “Vitti na crozza supra nu cannuni”.

Sono questi i contenuti sportivi del 2° Triathlon della città di Messina che si terrà Domenica 21 settembre nella zona Nord della città fronte mare. La manifestazione sportiva che prevedere anche la partecipazione di atleti diabetici è stata presentata oggi nella sala Ovale del Comune di Messina alla presenza del Sindaco di Messina; del presidente dell’A.D. Polisportiva Odysseus Messina, Antonello Aliberti, che organizza l’evento; di Giovanna Finocchiaro,  presidente dell’A.N.I.A.D. Sicilia (Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici); del diabetologo, Giuseppe Smedile; di Luciano Portovenero, presidente dell’Associazione nazionale vigili del fuoco; e di Santino Smedile, vicepresidente provinciale C.S.I. (Centro Sportivo Italiano).

La sede dell’Associazione Sportiva il Quarto di Luna sarà per domenica 21 Settembre il cuore e il centro dell’evento sportivo. E’ presso di essa che gli atleti tra una gare e l’altra del Triathlon si cambieranno o prenderanno la bicicletta per i 40 Km. L’appuntamento è per le 10:00 ora della partenza della gara di nuoto seguirà alle ore 10:30 quella di bici per finire alle ore 11:45 con la corsa e l’arrivo nelle vicinanze nella Zona Cambio dell’associazione sportiva. Numerose le associazioni e i volontari a cui è affidato la tutela e la protezione degli sportivi partecipanti e del pubblico che assiste.

Pietro Giunta