A 17 anni inventa un software per la diagnosi precoce del tumore al seno

Quello al seno è il tumore più diffuso al mondo e la più comune causa di morte fra le donne. I progressi in fatto di campagna di comunicazione, ricerca, prevenzione, diagnostica e medicina hanno notevolmente ridotto l’incidenza del problema, che resta comunque elevata. Sono mediamente 1,1 milioni in tutto il pianeta le donne (per la maggior parte da 50 anni in su) a cui ogni anno viene diagnosticata questa patologia.
L’individuazione precoce è il punto nodale di una battaglia che può essere vinta con un grande sforzo congiunto.
In quest’ambito assume un valore assai speciale l’applicazione informatica della 17nne statunitense Brittany Wenger.
Il software creato dalla ragazza (residente in Florida), denominato “Cloud4Cancer” permette di diagnosticare il cancro al seno con un’affidabilità del 99%, grazie anche al supporto di un ago aspirante assai sottile (viene così ridotta l’invasività delle procedure diagnostiche). L’invenzione si basa su una rete neurale artificiale e si è subito dimostrata utile alla causa.
La giovane si è aggiudicata meritatamente il premio Google Scienze Fair riservato ai talenti scientifici in erba (più una borsa di studio e soggiorni in centri di elevata valenza come il Cern ed il Fermilab).
Con questi presupposti il sogno nel cassetto di Brittany, diventare oncologa pediatra, è destinato a diventare realtà. Quanto all’invenzione, secondo l’enfant prodige potrebbe presto essere sperimentata anche su altre tipologie tumorali (es: prostata)ed è ormai pronta ad essere utilizzata nelle strutture sanitarie.