Si continuano a registrare episodi di aggressione ai danni di medici che operano nella Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica).
Nella notte del 6 gennaio, un medico in servizio presso una postazione nel distretto di S.Agata Militello, è stato oggetto di violenza riportando traumi contusivi. La cosa desta ancora più stupore, considerando che il medico è stato aggredito presso il domicilio della famiglia, dove era stato chiamato per una visita domiciliare.
L’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, unitamente
all’Ordine dei Medici, manifestano la loro
solidarietà al collega vittima di aggressione e nell’augurargli una
pronta guarigione, comunicano sin da ora che saranno presenti accanto al
professionista oggetto di questa ennesima proditoria aggressione, al fine di
testimoniare la presenza delle istituzioni ordinistiche e datoriali, a tutela
della professione e della garanzia del rispetto della persona, in tutte le sedi presso le quali sarà
necessario rappresentare i principi espressi.
In tale contesto è orientata l’azione dell’ASP e dell’Ordine
dei medici di Messina, che hanno già
attivato, in esito a tavoli di confronto con le organizzazioni di
categoria, azioni di messa in sicurezza e adeguamento dei presidi di Continuità
Assistenziale, in applicazione delle norme Nazionali e Regionali, in merito
alla sicurezza sui luoghi di lavoro e in particolare dei Presidi di Continuità
Assistenziale.