Capo Peloro. Tre bagnanti salvati dalla corrente.

Sono tre i bagnanti che sono stati salvati nel taglio della corrente di Capo Peloro. Un’operazione di salvataggio ardua, ma frequente, che è stata portata perfettamente a termine dai bagnini dei due lidi della località marina.

Verso le 13:28 di giovedì 19 agosto, tre bagnanti malcapitati sono stati trascinati dal forte flusso della corrente che anima giornalmente le coste di Capo Peloro. I tre bagnanti non si sono neanche accorti di ciò che stava succedendo finché non hanno visto arrivare la barca del salvataggio, capitanata dal bagnino Aldo Arena, che a favore di corrente, è riuscita a intervenire tempestivamente.

Un’operazione frequente come dichiara uno dei soccorritori, ma anche molto difficile data la complessità del taglio della corrente e del rientro verso riva.

I tre malcapitati sono tornati a riva dopo i circa dieci minuti di preoccupazione che si è consumata tra i bagnanti che hanno osservato l’operazione lungo la costa. Sul posto è giunta anche la motovedetta della Guardia Costiera, che è stata chiamata prontamente dai bagnanti.

La folla sulla spiaggi

La mancanza dei presidi di salvataggio sulla spiaggi libera:

Già da molti anni, infatti, la spiaggia di Capo Peloro è sprovvista di una postazione di salvataggio fissa nei pressi della spiaggi libera. Un servizio necessario data la pericolosità del mare di Torre Faro.

Un servizio per il quale il Comune di Messina ha avviato una manifestazione d’interesse per l’ingaggio di due bagnini e la creazione di due punti di assistenza e salvataggio nel periodo dal 12 luglio al 5 settembre 2021 nelle spiagge di Santa Margherita e Torre Faro.

Due postazioni necessarie che già erano state proposte, nell’arco della scorsa primavera, sia dalla V Municipalità sia dal Presidente Laimo della II Commissione del Consiglio Comunale riguardate Politiche del Mare e dei beni demaniali marittimi.

La creazione di queste postazioni lungo la costiera messinese si pone come fondamentale sia per la totale sicurezza dei molti bagnanti che affollano le spiagge libere della Città sia per l’ottenimento dell’auspicata Bandiera Blu, voluta dalla Giunta Comunale e che renderebbe realmente onore alle nostre spiagge.