Covid-19, la candeggina e l’apnea challenge

Il Ministero della Salute costretto a smentire le bufale sul Covid-19. 47 le precisazioni in elenco, tutte da ridere o quasi.

Dai gargarismi con la candeggina alle lampade a raggi ultra violetti, sul web è gara aperta alla cura più improbabile per il Coronavirus e alla fake più creativa. Peccato che c’è chi ci crede davvero e dunque il Ministero della Salute si trova costretto a dedicare un’intera pagina alla smentita delle bufale da COvid-19.

La prima in elenco fa quasi sanguinare gli occhi e le orecchie:

  1. Fare gargarismi con la candeggina, assumere acido acetico o steroidi, utilizzare oli essenziali e acqua salata protegge dall’infezione da Covid-19

Per chi se lo stesse ancora chiedendo, sì è falso!Nessuna di queste pratiche – chiariscono – protegge dal COVID-19 e alcune di queste sono pericolose per la salute”.

A regalare emozioni – che, avvisiamo, possono differire a seconda dell’etnia di appartenenza – segue la numero 11 (non che dalla 2 alla 10 non ci sia da riflettere):

  1. Gli extracomunitari sono immuni all’epidemia grazie al vaccino contro la Tubercolosi

FALSO

Il vaccino per la Tubercolosi non ha nulla a che vedere con il Coronavirus: la TBC è dovuta ad un batterio e non a un virus. Si ricorda che le malattie possono fare ammalare chiunque indipendentemente dalla loro etnia.

La numero 23 ci porta direttamente in America, al discorso Trumpiano che ha fatto piangere l’intera comunità scientifica e non solo:

  1. Una lampada a raggi ultravioletti può uccidere il nuovo coronavirus

FALSO

Le lampade UV non devono essere utilizzate per sterilizzare le mani o altre aree della pelle poiché le radiazioni UV possono causare irritazione.

Facciamo un salto alla numero 36, inserita dopo la richiesta urgente da parte della LFD – Lega Farmacisti Disperati:

  1. Per difendermi dal virus posso andare in farmacia e acquistare i nuovi farmaci sperimentali

FALSO

Un farmaco prima di arrivare nelle farmacie deve aver superato diverse fasi di sperimentazione che ne testano l’efficacia, la qualità e la sicurezza seguendo procedure ben definite. Solo dopo che ha superato tutte le fasi di sperimentazione, ed ha avuto l’autorizzazione dalle autorità competenti, può essere disponibile nelle farmacie e può essere acquistato dopo prescrizione medica.

La lista non smette di sorprenderci con la “Challenge” del giorno: sfida l’apnea.

  1. Il Covid-19 colpisce l’apparato respiratorio quindi se sono in grado di trattenere il respiro per almeno 10 secondi senza tossire vuol dire che sono sano.

FALSO

I sintomi di Covid-19 generalmente sono lievi e in questo caso non impediscono lo svolgimento di attività moderate. Inoltre il modo migliore e scientificamente dimostrato per confermare se si ha il Covid-19 è con un test di laboratorio e non mediante prove di apnea o con esercizi di respirazione

Perfino il Movimento 5 litri ha proposto la rettifica della seguente:

  1. Il virus è sensibile all’alcol, quindi se bevo alcolici non mi ammalo di Covid-19

FALSO

Il consumo frequente di alcol o superalcolici non protegge dall’infezione da nuovo coronavirus. Gli alcolici sono nocivi per la salute e generano dipendenza. Il loro consumo non solo non protegge dal virus ma espone al rischio di sviluppare malattie serie, tra cui tumori.

Il Sindacato delle Streghe di Salem – SSS, invece, urla lo STOP all’abusivismo nella professione a causa della n° 41:

  1. Per sapere se si è contagiati dal nuovo coronavirus basta pungersi un dito e guardare il colore del sangue: se anziché rosso vivo è scuro il contagio è avvenuto

FALSO!

Nessuna evidenza scientifica ha correlato il colore del sangue all’infezione da nuovo coronavirus.

Per l’elenco completo:

http://salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5387&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto                      

N.d.R. La Lega Farmacisti Disperati o il Sindacato delle Streghe di Salem, come altri citati, non esistono (o forse sì? La risposta su quantume5G.cooom).