Il prossimo 1° dicembre uscirà ufficialmente in tutte le librerie italiane “Primo Sangue” (BUR Rizzoli), il libro-inchiesta di Aldo Pecora sul tragico delitto del giudice Antonino Scopelliti, ucciso appena gli fu affidata la Pubblica accusa nel maxi-processo contro Cosa Nostra in Cassazione. A decretarne la sua eliminazione fu un patto segreto tra i siciliani e la ‘ndrangheta calabrese.
A vent’anni dall’omicidio Scopelliti, in “Primo sangue” il giovane leader di “Ammazzateci tutti” ricostruisce la carriera del magistrato, le vittorie e le sconfitte alla famigerata Prima sezione penale della Suprema corte presieduta da Corrado Carnevale, passando per gli anni della cruenta seconda guerra di ‘ndrangheta reggina e della incredibile storia di Rosanna, la figlia – per molti segreta – del giudice.
“Primo sangue” è un atto di memoria, per capire meglio perchè la mafia calabrese è oggi la prima mafia del mondo. Ma, soprattutto, uno strumento utile per cercare di restituire giustizia ad Antonino Scopelliti, un magistrato irreprensibile morto per difendere con grande dignità un Paese che in cambio è riuscito a dimenticarlo in pochi giorni.
I PRIMI RISCONTRI CI DICONO CHE C’E’ GRANDE ATTESA.
IL 1° DICEMBRE E’ ORMAI VICINO, NON RISCHIARE DI NON LEGGERE QUESTA INCREDIBILE STORIA: VAI ALLA LIBRERIA A TE PIU’ VICINA E PRENOTA GIA’ DA OGGI LA TUA COPIA DI “PRIMO SANGUE”.
Primo Sangue
di Aldo Pecora
BUR Rizzoli
euro 10,50