Esiste una altra strada per Lipsia 2

Vi avevamo lasciato alle porte di Parma, al nostro primo incontro con la decrescita in città. qui siamo in contatto con il locale circolo della Decrescita Felice, che ci ospita per due sere. Appena arrivati però vogliamo contattare Giovanni Leoni, l’ideatore del progetto dell’Agrivillaggio: io ho assistito a una sua conferenza durante l’incontro in parlamento su decrescita e lavoro questa primavera, e ne sono rimasta colpita. Ci accoglie a Vicofertile, nel suo agriturismo per mostrarci gli spazi e parlarci di questo nuovo modo di vedere le cose: è il futuro, ci dice. Qui saranno costruite case modulari, che si potranno ingrandire o rimpicciolire a seconda delle esigenze, come se giocassimo con i lego, ognuna avrà il suo orto sul tetto e gli spazi comuni saranno molti e totalmente in condivisione. Ci sarà un massiccio uso della tecnologia: le più moderne tecniche di bioarchitettura per il riscaldamento alimentato a biomassa grazie alla stalla, il pollaio mobile per pulire i frutteti, ma anche forni comuni a legna e una parte di orto sinergico. Restiamo incantati dalla sua visione e capiamo perché ci creda così tanto: ha una forza che ti contagia. Non vediamo l’ora di vedere tutto costruito e sicuramente torneremo con il nostro documentario, per una proiezione nella grande sala polifunzionale già attivissima.

La cena, a casa di Mirco, ex presidente del circolo mdf di Parma, si svolge tra chiacchiere più o meno serie e ottimo cibo, vino un po’ meno, ma l’importante è il confronto con la realtà cittadina: i ragazzi sono molto attivi su tante tematiche, autoproduzione, introduzione del sistema degli SCEC, presentazioni di libri e orti, sia scolastici che urbani. Purtroppo non è sempre facile coinvolgere le persone e farle collaborare, ed è la stessa cosa che ci racconta il giorno successivo Carmen, tesoriera del circolo di Milano. Anche qui cambiare la mentalità delle persone non è sempre facile, ma è necessario non smettere mai di provarci. Carmen, che da poco ha avuto uno splendido bambino, si dedica al tema della maternità decrescente, spiegando alle mamme e agli asili come utilizzare pannolini lavabili e seguendo l’autosvezzamento di Adriano: il bambino è libero di scegliere quello che più lo incuriosisce da tavola, così si sviluppano i suoi gusti e le sue inclinazioni naturali.

Dopo Milano abbiamo percorso una tappa lunga e un po’ tormentata, ma siamo giunti, di notte, a Schio, anzi, alla San Rocco communty, dove Andrea e la sua comunità stanno portando avanti il progetto di un Ecovillaggio partito nel 2009 e che presto aprirà il primo cantiere in autocostruzione per case di legno con riempimento in paglia. Hanno degli orti sinergici meravigliosi da queste parti e la più bella spirale delle aromatiche che io abbia mai visto. Erica, che cura la parte del rapporto con la terra e pratica agricoltura sostenibile da molti anni, ci parla del suo amore per il selvatico, lo spontaneo e della voglia di preparare quanto più possibile a casa: pane, dolci per sua figlia, cosmetici, saponi, marmellate e conserve per l’inverno. La sua casa è un piccolo laboratorio, caldo e accogliente, pieno di piante rigogliose che si arrampicano felici sui tetti.

L’ultima tappa italiana, quasi al confine, è Bolzano, dove veniamo ospitati da Elisa Nicoli, un’esperta di autoproduzione che da diversi anni scrive libri e coltiva la sua passione per il fai datè naturale dentro le mura domestiche. Il suo libro, Pulizie creative, è il primo in assoluto che ho acquistato e non potevo certo non passare a trovarla. Condividiamo la tendenza a fare tutto da sole, il suo bagno ha una bellissima scatola di detersivi tutti autoprodotti, mentre la sua dispense è un’enciclopedia illustrata: spezie, granaglie, farine, tè, legumi… veramente tutto quello che può servire per camminare lievi sulla terra.

Adesso siamo a Monaco, non è stato per niente facile arrivare fin qui e l’autostop è una pratica purtroppo desueta, ma noi teniamo duro e domani ci muoveremo alla volta di Risa, e poi, finalmente, Lipsia e la conferenza sulla decrescita.

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