Estradato in Italia uno degli autori del furto a Museo Castelvecchio

Le autorità ucraine hanno concesso l’estradizione di Roman Tiganciuc, importante pedina della banda di specialisti che nel novembre 2015 portò a termine quello passato agli onori delle cronache come il “colpo del secolo”: il furto di 17 quadri di inestimabile valore dal Museo di Castelvecchio (Verona). La decisione è maturata a conclusione del lavoro di cooperazione internazionale condotto dallo Scip-Interpol e dalla Direzione centrale Polizia criminale con i collaterali esteri.

Fu un sodalizio italo-moldavo, con la copertura del basista, una guardia particolare giurata in servizio quella sera, a compiere il furto. Le immediate e articolate indagini della Polizia di Stato con lo Sco (Servizio centrale operativo) e la Squadra mobile di Verona, e dei Reparti Investigativi dell’Arma dei Carabinieri hanno disarticolato l’organizzazione e individuato diversi componenti all’estero.

Tiganciuc, moldavo, 33 anni, ricercato per rapina pluriaggravata e sequestro di persona aggravato in concorso, implicato nel furto e nella ricettazione all’estero dei quadri, è arrivato da Kiev nel pomeriggio di oggi a Milano Malpensa, scortato da personale del Servizio per la Cooperazione internazionale di polizia-Interpol.

Espletate le formalità dell’arresto in Italia presso l’Ufficio di Polizia di frontiera aerea, verrà subito dopo condotto in carcere.