Ingente furto all’autoparco comunale: “Si mira a destabilizzare”.

Si è verificato ieri notte un gravissimo furto presso l’autoparco comunale.

 

Ignoti si sono introdotti nella sede via San Giovanni Bosco, in contrada Incorvino, probabilmente tra le 19 e le 23 di sabato 17 novembre, ed hanno rubato un’auto-vasca nuovissima, mezzo satellitare, il cosiddetto gasolone, hanno poi  sottratto tutta la benzina dai mezzi che erano stati da poco riforniti, circa 900 litri di benzina, e portato via con loro tutte le chiavi dei mezzi per la raccolta dei rifiuti.

 

A comunicarlo il sindaco di Bagheria, Vincenzo Lo Meo, immediatamente allertato questa notte.

“I tempi ed i modi del colpo fanno pensare a qualcuno che ben conosceva l’auto-parco – dichiara il sindaco Lo Meo – individui che si sono mossi con certezza ben conoscendo l’organizzazione del servizio ed i locali dove erano custoditi gli autocompattatori”.

Sul luogo è intervenuto anche il responsabile comunale dell’ufficio igiene, Corrado Conti; si sta facendo in queste ore una stima del danno che comporterà anche enormi disagi alla raccolta dei rifiuti che già oggi non è stata eseguita, così come non può essere garantita neanche nella giornata di domani, lunedì 19 novembre, dal momento che si devono recuperare tutte le chiavi dei mezzi ed eventuali doppioni.

 

Sono profondamente indignato per questo grave episodio – dichiara Lo Meo – è un furto che non danneggia soltanto ulteriormente le casse del Comune ma anche il regolare svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti per il quale grandi sforzi si erano fatti  per garantirne il corretto svolgimento. Gli inquirenti stanno indagando ma è chiaro che l’intento della rapina non è solo il furto fine a se stesso ma anche il voler danneggiare il Comune e creare disordini. Mi amareggia, mi sconforta e mi preoccupa quanto accaduto perché è evidente che l’azione mira a destabilizzare, soprattutto in questo momento in cui ci accingiamo ad affrontare il dissesto delle casse comunali. In un periodo in cui la comunità dovrebbe restare compatta ed unita nell’affrontare questo momento di crisi si verifica questo ignobile atto che si ripercuote su tutta la cittadinanza che è quella che alla fine paga.”.