A circa un mese di distanza, ancora nessuna risposta arriva dalla Giunta del Comune di Messina a seguito della richiesta di Volt di una delibera interpretativa in merito all’ordinanza AntiBivacco, la richiesta di Delibera Interpretativa fu avanzata al fine di risolvere i dubbi e le criticità in merito agli eccessivi spazi di interpretazione dell’ordinanza ed all’assenza di istruzioni attuative dei contenuti della medesima
Volt Messina aveva sottolineato come alcune parti dell’ordinanza -come quella riguardante il divieto di mendicare- potessero essere un potenziale limite alle libertà personali in assenza delle dovute precisazioni di merito, denunciando anche l’assenza di Politiche effettive che fossero di contrasto alla Povertà. “Perseguendo in tale direzione non si combatte in maniera efficace la povertà ma si combattono i poveri, non si contrasta il sistema criminale che gestisce i mendicanti ma lo si alimenta.” afferma il movimento.
L’appello della sezione locale di Volt è adesso rivolto a tutte le forze politiche e sociali della città affinché la Giunta Comunale prenda posizioni chiare e nette in merito, “non è possibile assistere ad interventi a macchia di leopardo assolutamente insufficienti a garantire il decoro non solo della città ma anche di chi viene tutti i giorni sfruttato e che, alla fine, paga le conseguenze di una condizione a cui è costretto sia dall’esigenza che dal ricatto delle locali organizzazioni criminali”
Volt ritiene necessaria una task force che incentivi i mendicanti a collaborare con il Comune al fine di identificare i reali responsabili dello sfruttamento di questi soggetti svantaggiati, agendo dunque alla radice del problema. L’auspicio è che la Giunta De Luca dia seguito a tali richieste, identificando soluzioni migliori al fine di combattere davvero la problematica del decoro, una problematica che non riguarda solamente la povertà ma anche la criminalità organizzata presente in città.