PASSAGGIO DI TESTIMONE ALLA GUIDA DELLA CISL FUNZIONE PUBBLICA DI MESSINA SARO LA ROSA HA PRESENTATO LE DIMISSIONI AL CONSIGLIO GENERALE ELETTO IL NUOVO SEGRETARIO GENERALE: E’ CALOGERO EMANUELE
30 aprile ’10 – “Ho vissuto tanti momenti belli ed esaltanti e lascio con grandissima emozione, con sentimenti e sensazioni forti che emergono e si affollano”. Dalle parole affiora tutta la commozione sul volto di Saro La Rosa, nel corso del Consiglio Generale della Cisl Funzione Pubblica, mentre annuncia le dimissioni, prima del compimento dell’età pensionabile, dalla carica di Segretario Generale della Federazione della Funzione Pubblica per assumere l’incarico di Amministratore Unico dell’Azienda Speciale Magazzini Generali e Servizi alle Imprese della Camera di Commercio. Un lungo applauso della platea come sottofondo di numerosi passaggi della sua relazione, pronunciata interamente a braccio, alla presenza dei segretari generali della Cisl Fp nazionale, Giovanni Faverin della Cisl Sicilia, Maurizio Bernava, della Cisl Fp Sicilia Angelo Fullone, della Cisl messinese Tonino Genovese e dei segretari di tutte le Federazioni della Funzione Pubblica delle provincie siciliane.
“Si conclude – ha detto La Rosa – una lunga stagione della mia vita durata trentacinque anni nella nostra CISL, con vari incarichi di vertice, ma sempre profondendo il massimo impegno per i lavoratori delle Pubbliche Amministrazioni. Comprenderete il mio stato d’animo nel tornare con la mente alle innumerevoli occasioni e situazioni che adesso mi scorrono davanti in una lunga e rapida sequenza che giunge ormai alla sua conclusione.
Assemblee, incontri, confronti, scontri, lotte, contatti, accordi, rapporti amichevoli e anche incomprensioni. Momenti esaltanti ed esperienze splendide e indimenticabili vissuti assieme a voi. Ma anche tanto turbamento e angoscia per trattative complicate con inevitabili tensioni superate sempre con grande spirito di solidarietà e amicizia. Mi sono impegnato con tenacia nel perseguimento del Bene Comune e nell’obiettivo di assicurare tutela e protezione ai lavoratori assieme al perseguimento della massima efficienza e funzionalità delle pubbliche amministrazioni. Mi sono sempre battuto per il raggiungimento di uno stato sociale che sostenga i deboli, aiuti i giovani e le famiglie con politiche concrete non trascurando il ruolo fondamentale della donna nel lavoro e nella società”.
“Ho accettato con grande entusiasmo – ha spiegato – l’incarico di Amministratore Unico dell’Azienda Speciale della Camera di Commercio che la Giunta camerale mi ha conferito nella convinzione di potere mettere a frutto la mia esperienza e la mia conoscenza della nostra realtà sociale al fine di realizzare importanti infrastrutture di cui la città è priva e maggiori e migliori servizi alle imprese per conseguire obiettivi di sviluppo ed occupazione così drammaticamente carenti alle nostre latitudini. Lascio – ha concluso La Rosa – con l’appassionato augurio, a tutto il gruppo dirigente, di continuare a operare con impegno e dedizione supportando con affetto e calore il nuovo Segretario Generale così come è stato fatto con me. Vi auguro con tutto il cuore di continuare a conseguire successi guardando con fierezza il valore simbolico della nostra bandiera”.
Il Consiglio Generale della Cisl Funzione Pubblica ha quindi proceduto all’elezione del nuovo Segretario Generale della Federazione: si tratta di Calogero Emanuele, 53 anni, di Galati Mamertino, sposato con tre figli, dipendente del Comune di Galati Mamertino, segretario zonale della Cisl di S. Agata Militello e responsabile del Dipartimento Autonomie Locali della Cisl Fp di Messina. In segreteria confermati Provvidenza Ruggeri e Renato Cristaldi. “Lavoreremo nel segno del programma tracciato al Congresso – ha affermato il nuovo segretario generale della Cisl Fp Calogero Emanuele – si sente fortemente impegnata sulle vertenze del territorio che ancora non sono
risolti: servizi sociali, IPAB, 118, precariato, il riordino della rete ospedaliera e sanitaria della provincia di Messina. Vogliamo lavorare per un servizio integrato su base provinciale che avvicini il servizio al contesto familiare, ipotizzando la messa in rete dell’intero sistema. Ma la sfida più importante – ha continuato Emanuele – sarà la riforma della Pubblica Amministrazione e quindi il miglioramento dei servizi resi alla collettività, auspicando anche il riconoscimento al merito e alle premialità per i lavoratori dipendenti”.
Altro tema toccato da Calogero Emanuele è stata la contrattazione di secondo livello che “ci impone di riscrivere nuove regole e nuovi modelli organizzativi – ha spiegato – la Cisl ha scelto la strada del dialogo e sono certo riuscirà a saper gestire al meglio la partita. Non sarebbe male, come ha proposto il nostro segretario nazionale Giovanni Faverin ipotizzare meccanismi di valutazione non solo per dipendenti e dirigenti ma anche per gli amministratori”.
Infine uno sguardo alle elezioni per il rinnovo della RSU nella pubblica amministrazione, appuntamento ormai alle porte. “Sarà un momento importante che ci darà l’opportunità di misurare i nostri valori e di mettere in campo una nuova squadra di dirigenti sindacali in grado di fissare e raggiungere nuovi obiettivi di qualità e di livello, senza percentuali di sorta fra i due sessi e fra personale a tempo indeterminato e determinato. Il nostro sarà un lavoro di formazione e informazione continua, per conoscere e farsi conoscere in stretta sinergia con la Confederazione e attraverso un processo di integrazione e coesione che veda coinvolti anche le Federazioni e tutti i servizi della Cisl, in particolare l’Inas e il Caf”.