Ponte immacolata: coldiretti, 120mila italiani in agriturismo

Saranno oltre centoventimila gli italiani che trascorreranno almeno una notte in agriturismo per il ponte dell’Immacolata a prezzi stabili rispetto allo scorso anno. E’ quanto stima la Coldiretti, sulla base delle indicazioni dell’associazione agrituristica Terranostra che evidenzia come il maltempo e la collocazione temporale abbiano giocato a sfavore anche se si registrano buone presenze nelle localita’ sciistiche, come conferma l’indagine di Federalberghi. A farla da padrona e’ infatti la montagna dove la neve presenza della neve ha spinto le prenotazioni nelle aziende situate nei pressi degli impianti. Buone anche le richieste per le sistemazioni prossime alle citta’ d’arte, ai centri di interesse storico e culturale e agli impianti termali. Il Ponte dell’Immacolata e’ – precisa la Coldiretti – un vero e proprio banco di prova prima delle imminenti festivita’ natalizie, che vedra’ gli operatori impegnati ad offrire agli attenti consumatori servizi e ristorazione di qualita’, pur mantenendo i prezzi sostanzialmente stabili, infatti la maggior parte delle aziende li ha mantenuti invariati rispetto allo scorso anno. Si registra un aumento della domanda last minute per la quale di grande aiuto per la ricerca delle localita’ sono siti come campagnamica.it e le guide come ”Agriturismo” di Terranostra, le esperienze personali e il passaparola. In Italia – conclude la Coldiretti – sono stati censiti dall’Istat 19019 agriturismi al primo gennaio 2010 in aumento del 2,9 per cento rispetto allo scorso anno.