Giuseppe Maria Amato è il nuovo Presidente dei ”Centri per l’Educazione Ambientale della Sicilia, raggruppamento di soggetti, legalmente costituiti, che operano a livello regionale nel campo della promozione, del sostegno e della diffusione della cultura, dell’educazione e dell’interpretazione ambientale e della educazione alla sostenibilità.
Geografo, ambientalista di lungo corso in Legambiente, coordinatore del Rocca di Cerere Geopark, Assessore al territorio ed Ambiente della Provincia Regionale di Enna e presidente del GAL Rocca di Cerere. Amato succede all’Ing. Francesco Cancellieri (CEA Messina Onlus), che ha portato a dicembre 2012 il CEA Sicilia alla firma della Carta d’Intenti della Rete Infea in Sicilia, Carta che definisce nuove regole e fornisce nuovi strumenti per allargare la collaborazione tra tutti i soggetti che operano nel campo della promozione di modelli di sostenibilità per la Sicilia.
Vicepresidente dell’associazione il Dr. Francesco Picciotto, funzionario regionale e rappresentante del Consorzio Giona Nexus, esperto di Interpretazione ambientale e di Educazione alla Terra.
Nel Direttivo anche Vincenzo Liardo del CEA Niscemi onlus, già alla guida del sodalizio nella sua fase di costituzione, Adriano Madonia di Oros (Cammarata – AG), Renato Carella de “il Ramarro” di Caltagirone e Violetta Francese di Natura e Turismo, Marevivo Sicilia e Manuel Bellafiore del CEA “La Poiana”. Ad ORSA (Scuola di Alta Formazione Ambientale), presso cui ha sede l’ Associazione, è affidata la Segreteria.
L’assemblea, tenutasi nella cornice del Laboratorio di Educazione ambientale della Provincia Regionale di Enna, Compendio di Villa Zagaria Riserva Naturale Speciale del Lago di Pergusa, ha anche visto sintetizzare la futura agenda programmatica del gruppo dirigente appena insediato che mira alla definizione di nuovi strumenti normativi ed amministrativi per la educazione, l’informazione e l’interpretazione ambientale oltre che per il supporto e lo scambio di buone pratiche tra i diversi centri che compongono la compagine associativa del sodalizio regionale. Importantissimo lo sprint culturale che il CEA Sicilia intende dare verso la sostenibilità delle scelte della Sicilia per il futuro prossimo venturo e la condivisione di strade e pratiche per la definizione di una decrescita felice e responsabile della società.
“L’Associazione – spiega il neo presidente Amato – è un soggetto di secondo livello, che si presenta anche come categoria, dedito all’educazione e prevenzione ambientale a livello regionale. Mi piace sottolineare come questo sia uno esperimento che nasce per la prima volta in Sicilia e in tutto il territorio nazionale, nello spirito di fornire alla società siciliana – continua Amato – tutta quella serie di stimoli che partono dalla scuola ma non solo stanno nella scuola, si parla anche di formazione per gli adulti, di formazione continua con tutti quei risvolti di comunicazione e divulgazione che possono supportare culturalmente l’avvicinarsi alla Sicilia, non solo allo sviluppo sostenibile ma anche, a quella che deve essere una decrescita che oggi siamo costretti a sopportare e che invece vogliamo vedere come decrescita felice”.
CEA Sicilia riunisce associazioni di tutto il territorio regionale in un esperimento nato nel 2009 ed unico in tutta Italia.
Le associazioni aderenti promuovono in genere eventi, visite, incontri, laboratori, convegni e giornate studio, nella convinzione che la difesa della biodiversità richieda la diffusione di competenze e conoscenze, valori e sensibilità, che non possono prescindere dal coinvolgimento e dall’impegno forte di tutti.
All’ingegnere Francesco Cancellieri, messinese specialista nelle tematiche ambientali e presidente uscente, il riconoscimento del Prof. Amato per il lavoro svolto.
L’elenco dei Soci e la loro dislocazione sul Territorio all’indirizzo:https://maps.google.it/maps/ms?msid=203061723477884572951.0004ced9605ab4fd241d0&;msa=0