Ha 69 anni e sei mesi ma non ha ancora raggiunto i 20 anni di contributi versati per andare i pensione. Così Bernarda Di Miceli che compirà settant’anni l’anno prossimo nel giorno di San Valentino la prossima settimana sarà in via San Lorenzo, sede dell’ufficio scolastico provinciale per firmare il suo contratto a tempo indeterminato di docente di scuola primaria all’istituto Pio La Torre di Palermo.
Un caso limite per la docente che deve per giunta ritenersi fortunata perché quest’anno
alla Sicilia sono toccate appena il cinque per cento delle oltre 51 mila immissioni in ruolo e fra queste è toccato a lei. Adesso resta da capire quanto resterà in cattedra la docente. La legge è chiara. A 66 anni e 7 mesi scatta l’obbligo delle pensione ma se non si hanno 20 anni di contributi versati si può restare in servizio fino a 70 anni e 7 mesi se questo permette di raggiungere il “monte contributi” che fa scattare la pensione di vecchiaia.