Tabella H: ecco gli enti beneficiari dei 25 milioni di euro della Regione

Sono 137 i beneficiari dei contributi stanziati tra le polemiche nell’ambito della finanziaria regionale. Soldi a pioggia che vanno ad associazioni che svolgono attività meritevoli, ma anche ad enti piuttosto originali.

L’asse insolito Pd-Pdl all’Assemblea Regionale Siciliana ha riportato in auge lo spettro della Tabella H come cassa in mano ai partiti. La regola delle “cortesie reciproche” (detto in modo più elegante di ‘inciucio’) ha presentato il conto agli uffici della Presidenza: il testo definitivo di enti e associazioni, redatto dopo lunghe ed estenuanti trattative tra deputati impegnati per ore a correggere bozze e a modificare cifre, che hanno ottenuto contributi nell’ambito della manovra finanziaria. 

Nonostante i propositi del Governatore Rosario Crocetta di abolirla per la discutibile arbitrarietà dei contributi, sono 137 gli enti beneficiari usciti fuori da una estenuante corsa notturna consumatasi fino alle primissime ore del mattino del primo maggio scorso. Il sospetto rimane sempre lo stesso. “Rivoluzione gentile” che si frantuma dietro una maggioranza numerica messa cotinuamente in forse  anche dopo lo strappo con i deputati Cinque Stelle e la messa in discussione del “Modello Sicilia”, espressione giornalistica utilizzata dall’inizio di questa legislatura per descrivere il rapporto collaborativo iniziato tra il Governatore Rosario Crocetta e il gruppo dei ‘grillini’ a Palazzo dei Normanni.
Non è un mistero che dall’elenco, uscito indenne dai tagli regionali al sociale e alla cultura, emergano legami, diretti e talvolta familiari, fra parlamentari ed enti destinatari della pioggia di contributi regionali a lungo sotto la lente del commissario di Stato, per 25 milioni di euro la cui rendicontazione sarà molto più capillare.

Solo i 5stelle e il gruppo di Nello Musumeci hanno votato contro, ma senza frapporre ostacoli come l’ostruzionismo, che avrebbero comunque avuto solo l’effetto di prolungare i lavori, conclusisi poco prima delle 7 del mattino e a nulla ha potuto il governatore Rosario Crocetta che ha cercato fino all’ultimo, assieme all’assessore all’Economia Luca Bianchi, di far passare un nuovo metodo per l’assegnazione di queste risorse (un fondo unico e poi bandi), che ogni anno, puntualmente, finiscono per catalizzare l’attenzione dei deputati.

Dentro l’elenco c’è un po’ di tutto: associazioni conosciute che svolgono attività meritevoli e altre poco note.
Molte le curiosità. C’è l’associazione culturale ‘No limits’ di Alcamo (Tp), famosa tra i giovani per il tradizione Veglione di Carnevale, che riceve 11 mila euro; 5 mila vanno all’associazione ‘Ioco’ per la conservazione dei giocattoli antichi; 10 mila euro all’associazione ‘Faro di pace’ di Canicattì (Ag); 29 mila euro all’associazione Anmil (mutilati) e Unic (invalidi civili) e altri 57 mila euro all’opera Onimic sempre per mutilati e invalidi civili; 18 mila euro al ‘servizio telefonico nazionale’; 45 mila euro all’unione siciliana ‘emigrati e famiglie’; 22 mila euro al centro siciliano di fisica nucleare e 31 mila euro all”Istituto per la dottrina e l’informazione sociale’ Idis on line. 

E ancora: al centro studi ‘Nuove religioni’ 27 mila euro; all’Avis di Alì Terme 35 mila euro; al ‘Club Mediterraneo delle ustioni’ 62 mila euro; all’associazione ‘Lapidei siciliani’ 78 mila euro, al comune di Custonaci 38 mila euro per la realizzazione del presepe vivente; all’associazione Oikos di Barcellona per il museo etno – antropologico ‘Nello Cassata’ 40 mila euro; 69 mila euro invece al museo ‘fortificazioni costiere della Sicilia’ di Brolo, mentre 66 mila euro sono assegnati all’Istituto internazionale del papiro per il perseguimento dei propri fini istituzionali. 

Non mancano le università, le accademie e gli istituti religiosi e teologici, come la ‘Pontificia facolta’ teologica di Sicilia con sede a Palermo (135 mila euro), l’Accademia degli zelanti e dei dafnici (97mila euro), il centro Arces attrezzature residenziali culturali educative siciliane (157 mila euro), l’Officina di studi medievali di Palermo (250 mila euro), L’Istituto di studi politici ed economici Isspe (124 mila euro), l’Istituto teologico San Paolo di Catania (97 mila euro) e l’Istituto teologico San Tommaso di Messina (46 mila euro). Soldi anche al telefono arcobaleno (420 mila euro), alla Fondazione Banco Alimentare (425 mila euro), al Centro studi Don Calabria (233 mila euro), alla Casa del Sorriso di Monreale (176 mila euro) e alla Missione Speranza e carità di Palermo (120 mila euro). 

I contributi maggiori vanno alle associazioni per ciechi e non udenti: 646 mila euro alla Helen Keller e 1,48 milioni all’Unione italiana ciechi operante in Sicilia, che riceve altri 1,6 mln per il funzionamento della stamperia braille. All’Istituto superiore di giornalismo di Palermo vanno 323 mila euro, altri fondi sono distribuiti a una decina di associazioni nel settore della sanità. Non si sa invece chi saranno i beneficiari di 940 mila euro, assegnati in via generale ad “accademie, enti, istituzioni e associazioni culturali e scientifiche aventi sedi in Sicilia”.

Di seguito l’elenco dettagliato degli enti beneficiari.

Osservatorio permanente sulla criminalità organizzata: 99 mila euro

Contributo annuale al comitato permanente di partenariato dei poteri locali e regionali (coppem) per lo svolgimento delle funzioni di cui ai commi 3 e 5 dell’art. 195 della legge: 470 mila euro

Contributo a favore dell’istituto documentazione ricerche e formazione per gli enti locali (isel) per le proprie finalità istituzionali: 88 mila euro

Contributi al centro di informazione comunitaria “Carrefour Sicilia”: 39 mila euro

Contributo annuo alla fonazione G. Whitaker per l’istituzione, l’organizzazione e la gestione di un premio internazionale sulle ustioni “G. Whitaker-Palermo” nonché per l’istituzione, l’organizzazione e la gestione di una borsa di studio di perfezionamento in chirurgia plastica e terapia delle ustioni “G. Whitaker-Palermo”: 13 mila euro

Contributo a favore del “Club Mediterraneo delle ustioni” per il conseguimento dei propri scopi statutari: 62 mila euro

Contributo annuo a favore della fondazione Federico II per lo svolgimento dei propri fini istituzionali e spese di gestione: 264 mila euro

Contributo all’associazione “Centro di accoglienza Padre Nostro” con sede in Palermo, per il raggiungimento dei propri scopi statutari: 222 mila euro

Contributo all’associazione “Lapidei siciliani” con sede in Palermo: 78 mila euro

Contributo al comune di Custonaci per la realizzazione del presepe vivente: 38 mila euro

Contributi in favore di accademie, enti, istituzioni ed associazioni culturali e scientifiche aventi sede in Sicilia per le finalità di carattere culturale, artistico e scientifico di particolare rilevanza: 940 mila euro

Contributo in favore dell’associazione “Prosam” con sede in Palermo: 254 mila euro

Contributo in favore dell’associazione culturale Pompeo Colajanni di Enna: 62 mila euro

Contributo al comune di Ficarazzi per la valorizzazione del complesso architettonico e dell’annesso giardino storico di villa Merlo: 30 mila euro

Contributo alla fondazione “Giuseppe Whitaker” pr la conservazione e la valorizzazione del patrimonio, per l’integrazione al bilancio, nonché per l’utilizzazione del parco, della villa Malfitano e dell’isola di Mothia: 439 mila euro

Contributo al comune di Bagheria per il funzionamento della galleria d’arte moderna: 65 mila euro

Contributi ai comuni per l’istituzione, il potenziamento e la gestione di strutture museali, nonché per l’adeguamento ambientale di elementi architettonici in centri storici: 12 mila euro

Interventi per il museo delle ceramiche di Burgio: 20 mila euro

Contributo annuo a favore del museo “S. Nicolò e SS. Salvatore” di Militello in val di Catania: 32 mila euro

Contributo straordinario a favore dell’associazione culturale “Officina di Studi Medievali” con sede in Palermo per promuovere e diffondere una specifica collana di testi e studi nel campo della cultura medievale mediterranea: 250 mila euro

Contributo all’associazione “Faro di Pace” con sede in Canicattì per spese di funzionamento: 10 mila euro

Contributo annuo allo studio teologico San Paolo, con sede in Catania, quale concorso all’attività ordinaria: 97 mila euro

Contributo annuo allo studio teologico S. Tommaso con sede in Messina, quale conorso all’attività ordinaria: 46 mila euro

Contributo al centro studi “Pio La Torre”: 140 mila euro

Contributo in favore del comitato regionale siciliano della lega italiana dei diritti dell’uomo (Lidu) con sede in Catania: 9 mila euro

Contributo annuale alla fondazione Ignazio Buttitta: 186 mila euro

Concorso annuo alle attività ordinarie dell’istituto di scienze amministrative e sociali (Isas) con sede in Palermo: 65 mila euro

Concorso annuo alle attività ordinarie dell’istituto di formazione e ricerca sui problemi sociali dello sviluppo (Isvi): 17 mila euro

Concorso annuo alle attività ordinarie del centro di economia applicata all’ingegneria (Csei) con sede in Catania: 250 mila euro

Assegni e contributi dovuti ad accademie, a società di storia patria, a corpi scientifici e letterari operanti in Sicilia e il cui statuto risulta approvato con decreto del Capo dello Stato: 24 mila euro

Contributo all’associazione “S.E.G.E.” di Palermo: 97 mila euro

Sussidi straordinari e contributi alle associazioni culturali e ricreative per spese di funzionamento e per il finanziamento di attività specifiche: 293 mila euro

Concorso all’attività ordinaria del centro siciliano Sturzo (Cess): 120 mila euro

Sussidi al centro studi “F. Rossitto” con sede in Ragusa quale concorso all’attività ordinaria: 30 mila euro

Sussidi all’istituto socialista di studi storici con sede in Messina, al centro studi iniziativa politica economica con sede in Palermo, al centro studi “Azione politica e sociale” con sede in Catania, al centro studi “Il confronto” con sede in Palermo e al centro studi “Giulio Pastore” con sede in Agrigento, quale concorso alla loro attività ordinaria: 75 mila euro

Contributo annuo alla deputazione di Palermo della società siciliana di storia patria, quale concorso per la gestione ed il perseguimento delle finalità istituzionali: 84 mila euro

Contributo annuale all’associazione per l a conservazione delle tradizioni popolari museo delle marionette di Palermo per il perseguimento dei propri fini istituzionali: 70 mila euro

Contributo annuale all’associazione istituto internazionale del papiro per il perseguimento dei propri fini istituzionali: 66 mila euro

Contributo annuale alla fondazione “Famiglia Piccolo” di Calanovella a Capo d’Orlando per il perseguimento dei propri fini istituzionali: 22 mila euro

Contributi alle associazioni, fondazioni e centri studi impegnati nella lotta alla mafia: 180 mila euro

Contributo in favore del comitato regionale di Amnesty International con sede in Palermo: 32 mila euro

Contributo in favore dell’associazione “Mter Onlus” con sede in Avola: 63 mila euro

Contributi all’automobile club di Palermo per la realizzazione del centenario della “Targa Florio” nonché delle eventuali rievocazioni storiche: 90 mila euro

Contributi in favore della Tonnara di Erice: 7 mila euro

Contributi ai comuni per l’esercizio delle tonnare attive compresi l’acquisto e la manutenzione di imbarcazioni di attrezzature e di reti: 28 mila euro

Contributo annuo al comitato regionale della Sicilia dell’ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordomuti, per le proprie finalità istituzionali: 582 mila euro

Contributo annuo in favore dell’associazione nazionale mutilati ed invalidi civili (Anmic) per il funzionamento e per l’adempimento delle finalità istituzionali: 202 mila euro

Contributo annuo all’associazione telefono arcobaleno per la prosecuzione del programma di lotta alla pedofilia: 420 mila euro

Contributi a favore della fondazione banco alimentare onlus: 425 mila euro

Contributi associazione centro studi “Don Calabria” per interventi rivolti agli adolescenti devianti: 233 mila euro

Contributo a “La casa del sorriso onlus” con sede in Monreale: 176 mila euro

Contributo alla onlus “Missione di speranza e carità” con sede in Palermo: 120 mila euro

Contributo all’associazione recupero cerebrolesi con sede in Palermo: 27 mila euro

Contributo annuo in favore dell’associazione nazionale mutilati ed invalidi del lavoro (Anmil) per il funzionamento e per l’adempimento delle finalità istituzionali: 29 mila euro

Contributo annuo dell’unione nazionale mutilati ed invalidi per servizio (Unms) per il funzionamento e per l’adempimento delle finalità istituzionali: 44 mila euro

Contributo annuo in favore dell’unione nazionale invalidi civili (Unic) per il funzionamento e per l’adempimento delle finalità istituzionali: 5 mila euro

Contributo annuo in favore dell’opera nazionale mutilati ed invalidi civili (Onmic) per il funzionamento e per l’adempimento delle finalità istituzionali: 57 mila euro

Contributo annuo in favore dell’associazione nazionale vittime civili di guerra per il funzionamento e per l’adempimento delle finalità istituzionali: 24 mila euro

Contributi a favore del banco delle opere di carità: 192 mila euro

Sovvenzione annua per il funzionamento del centro regionale della fauna selvatica istituito ai sensi della legge regionale 1 settembre 1997, n.33: 30 mila euro

Sovvenzioni ad associazioni venatorie ed ambientaliste riconosciute per lo svolgimento dei servizi e dei compiti connessi alla salvaguardia della fauna selvatica e degli habitat naturali, nonché per le attività istituzionali previste dell’art.34, comma 1, lett. A), della legge regionale 1 settembre 1997 n.33: 118 mila euro

Sussidio all’associazione siciliana dei consorzi ed enti di bonifica, di irrigazione e di miglioramento fondiario (Ascebem) per le spese di funzionamento: 40 mila euro

Contributo per le spese di funzionamento ai consorzi agrari funzionanti in regime ordinario e specificatamente per il consorzio agrario di Palermo per le finalità dell’articolo 29 del reg ce n. 1698/2005 del consiglio del 20 settembre 2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Fears): 70 mila euro

Somme destinate al funzionamento dei consorzi già costituiti ai densi dell’art. 5 della legge regionale 5 agosto 1982 n.88 nonché dei consorzi agrari: 650 mila euro

Spese per le finalità di cui al comma 1 dell’articolo 26 della legge regionale 3 maggio 2001 n.6 nonché per consentire l’attuazione del progetto sperimentale per l’impiego delle cellule staminali cordonali nella rigenerazione della parete cardiaca in soggetti colpiti da infarto: 74 mila euro

Contributo annuo a favore del “Centro Interdipartimentale per la diagnosi e cura dell’epilessia” presso la clinica neurologica del Policlinico di Messina: 13 mila euro

Contributo annuo a favore del “Centro di riferimento regionale per il controllo e la cura della sindrome di Down e delle altre patologie cromosomiche e genetiche presso l’A.U.P.P.”: 100 mila euro

Contributi all’unione italiana ciechi per la gestione del centro tiflotecnico ed all’ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordomuti per l’istituzione di un servizio culturale per i sordi, di cui alla legge regionale n.16 del 28 marzo 1986, art. 18 tabella A lettera C: 67 mila euro

Contributi ad associazioni di volontariato di talassemici e/o di genitori o parenti di talassemici aventi sede ed operanti nel territorio della regione siciliana: 122 mila euro

Contributi annui alle organizzazioni non aventi scopo di lucro che operano nel campo dell’assistenza agli ammalati oncologici terminali ed operanti in Sicilia: 70 mila euro

Contributo annuo a favore del “Centro per lo studio ed il trattamento dei neurolesi lungodegenti” di Messina, per la ricerca scientifica finalizzata alla cura delle gravi patologie provocate da lesioni neurologiche: 250 mila euro

Contributo straordinario alla sede regionale dell’associazione italiana sclerosi multipla: 109 mila euro

Contributo alla federazione movimenti per la vita e centri di aiuto alla vita della Regione Sicilia: 120 mila euro

Contributo annuo alla Samot (Società per l’assistenza al malato oncologico terminale): 231 mila euro

Contributo annuo alla Samo (società assistenza malato oncologico): 204 mila euro

Contributo straordinario all’associazione siciliana medullolesi spinali onlus con sede in Palermo: 60 mila euro

Contributi per l’impianto ed il funzionamento dei centri autorizzati alla raccolta del sangue umano, alle trasfusioni e alla produzione degli emoderivati, contributi per l’incremento della produzione di emoderivati non destinati alla vendita e per le ricerche di laboratori a carattere preventivo e sociale, sovvenzioni alle associazioni dei donatori volontari di sangue per il funzionamento delle medesime e la propaganda trasfusionale: 215 mila euro

Contributi a ricercatori singoli Od in Equipes. operanti in strutture sanitarie pubbliche per la realizzazione di progetti di ricerca sulla prevenzione e cura della talassemia: 89 mila euro

Contributi all’Avis di Ali Terme: 35 mila euro

Contributo all’associazione “Fiumara d’Arte” per iniziative promozionali, culturali e di valorizzazione del percorso turistico, per la conservazione, manutenzione e fruizione delle opere d’arte esistenti, per la realizzazione di nuove opere d’arte, nonché per il museo atelier sul mare sito nel comune di Tusa: 80 mila euro

Contributi annui per l’organizzazione, la promozione e la gestione della sagra del mandorlo in fiore e dei carnevali di Sciacca, Acireale, Termini Imerese, Misterbianco, Barcellona Pozzo di Gotto, Trecastagni e Partanna Mondello (Pa): 385 mila euro

Fondo speciale destinato al potenziamento delle attività sportive isolane: 3 milioni e 872 mila euro

Contributi alle società sportive professionistiche, semiprofessionistiche e dilettantistiche partecipanti a campionati nazionali di serie A: 389 mila euro

Contributo annuo all’ente “Autodromo di Pergusa” per consentire le manifestazioni motoristiche e per il conseguimento dei fini istituzionali: 350 mila euro

Contributi alle società sportive siciliane che partecipano a campionati nazionali del settore professionistico ovvero a campionati nazionali del settore dilettantistico purché della massima serie che propagandano attività e produzioni di rilevanza regionale realizzate in Sicilia nei settori dell’industria, commercio, artigianato, agricoltura e turistico-alberghiero: 141 mila euro

Contributo in favore del club Amatori Sport di Catania: 130 mila euro

Contributo all’istituto ricerca, sviluppo, sperimentazione, ambiente e territorio (Irssat), con sede a Catania, per il conseguimento delle finalità statutarie: 75 mila euro

Contributo in favore del conservatorio musicale “Vincenzo Bellini” di Palermo: 13 mila euro

Contributi ad associazioni bandistiche ivi comprese quelle costituite in cooperativa, ed a complessi bandistici che, anche mediante convenzione con i comuni, svolgono attività concertistica nel territorio della Regione: 88 mila euro

Contributo annuo al servizio telefonico nazionale: 18 mila euro

Contributo annuo all’unione italiana ciechi operante in Sicilia: 1 milione e 486 mila euro

Contributo nelle spese di gestione del centro regionale “Helen Keller” dell’unione italiana ciechi con sede a Messina: 646 mila euro

Contributo all’ordine dei giornalisti di Sicilia per l’assegnazione del premio nazionale di giornalismo in memoria di Mario Francese: 10 mila euro

Contributi agli enti assistenziali non aventi fini di lucro che presentino programmi di adeguamento agli standard regionali: 371 mila euro

Contributi alle associazioni ed organizzazioni operanti in Sicilia in favore degli emigrati nonché agli enti e ai patronati legalmente riconosciuti che istituzionalmente si occupano di emigrazione, per il potenziamento delle strutture organizzative e per l’attività promozionale nel settore dell’emigrazione: 52 mila euro

Contributo in favore dell’unione siciliana emigrati e famiglie (Usef): 45 mila euro

Contributi in favore del Cerdfos, del’Erripa – centro studi “A. Grande”, del centro regionale studi “A. Grimaldi”, del centro studi “Il lavoro”, per l’attività formativa di operatori sindacali su problemi giuridici, economici e sociali riguardanti la Sicilia, svolta in centri attrezzati: 6 mila euro

Contributi a favore delle rappresentanze regionali delle associazioni inquilini e assegnatari di alloggi costruiti a totale carico o con contributi dello Stato e della Regione, che svolgono attività di patronato in favore degli associati e che sono rappresentati nelle commissioni di cui all’art. 6 del Dpr 40 settembre 1972, n. 1035: 34 mila euro

Sussidi e contributi agli istituti non statali per ciechi ed agli istituti non statali per l’istruzione e l’educazione dei sordomuti: 145 mila euro

Contributo annuo all’unione italiana ciechi per il funzionamento della stamperia Braille: 1 milione e 615 mila euro

Somma destinata al centro siciliano di fisica nucleare ed alle università siciliane per lo sviluppo e l’incremento delle ricerche di fisica nucleare pura ed applicata e di struttura della materia: 22 mila euro

Contributo annuo a favore degli orti botanici delle università di Palermo, Catania e Messina: 405 mila euro

Contributo al “Consorzio universitario per l’ateneo, della Sicilia occidentale e del bacino del Mediterraneo” di Trapani per il conseguimento delle finalità statutarie e per iniziative di alta formazione destinata, con particolare riguardo, agli studenti delle isole minori della Sicilia: 220 mila euro

Premi annuali “Nicholas Green” a studenti delle scuole elementari, medie di primo grado e medie di secondo grado: 12 mila euro

Contributo per l’attività istituzionale dell’istituto per la dottrina e l’informazione sociale (Idis on line): 31 mila euro

Contributo al centro studi “Nuove religioni”: 27 mila euro

Interventi a favore dell’istituto superiore di giornalismo di Palermo: 323 mila euro