Il contatto fisico con l’arte: il Cristo (Ri)Velato.

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Nell’aprile del 2008, lo scultore Felice Tagliaferri si reca nella Cappella San Severo di Napoli per “ammirare” la celebre statua del Cristo Velato, realizzata nel 1753 dallo scultore napoletano Giuseppe Sanmartino. C’è un particolare però: Tagliaferri è cieco dall’età di 14 anni e chiede, quindi, di poter “vedere con le mani”. Questa possibilità gli è, però, preclusa poiché è vietato toccare la statua per preservarne l’integrità.

Da questa sconfitta nasce nell’artista un’idea geniale.

Lo scultore si reca al «Museo tattile statale Omero» di Ancona e chiede che gli venga realizzato un bozzetto in pietra della statua da seguire come modello per la sua opera. Così, con esperti artigiani che lavorano sotto la sua supervisione, realizza, su un blocco di marmo bianco di Carrara di quaranta quintali, realizza la sua versione del Cristo Velato. Il nuovo Cristo ha le stesse dimensioni dell’originale (180x80x50 cm) ma il titolo è modificato da Cristo Velato a Cristo Rivelato: “Velato” per la seconda volta e “Rivelato” attraverso il tatto ai non vedenti. L’opera venne completata alla fine del 2010 e da subito cominciò a girare l’Italia per essere fruita da ogni spettatore, dai non vedenti, che poterono finalmente tastare l’opera, percepirne i pieni e i vuoti, accarezzarne la ruvidezza e la levigatezza, e dai vedenti, che poterono scoprirne una nuova dimensione. Proprio per questo sono state scelte guide non vedenti appositamente istruite dallo steso scultore.

Dal 25 marzo il Cristo Rivelato si trova a Messina, è visibile, anzi, toccabile presso la Chiesa di Santa Maria Alemanna fino al 30 aprile. Ad avere l’idea di esporre l’opera nella nostra città è stato il Centro Regionale “Helen Keller” che da anni lavora in sinergia con Tagliaferri per rendere l’arte fruibile a secondo delle possibilità e abilità di ognuno.

Per informazioni sulle visite guidate a questa mostra tattile, organizzata dal Comune di Messina, dallo stesso Centro Regionale “Helen Keller” e dalla sezione provinciale dell’UIC, bisogna contattare l’UIC di Messina (090/2936084) o il Centro Regionale “Helen Keller” (090/3689857; email: [email protected])

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