Le parole dell’Assessore alle Politiche Sociali Alessandra Calafiore non lasciano spazio a dubbi
Sto prendendo in seria considerazione la possibilità di proporre una sospensione circa l’applicazione della Legge Sicurezza da parte della Città di Messina
Cosi l’Assessore risponde ad una secca domanda posta da un partecipante al Forum sull’Immigrazione, organizzato dal Think Tank L’Officina del Presente, tenutosi poche ore fà all’interno della Sala Consiliare della Provincia di Messina, la domanda riguardava la possibile emergenza sociale derivante dal taglio dei servizi ai migranti regolari posti in essere dalla Legge; l’Assessore risolverebbe così la possibile emergenza che si verrebbe a creare applicando a pieno la Legge 132/2018 (ex Decreto Sicurezza) che vedrebbe diversi migranti regolari riversati senza tutela alcuna tra le strade cittadine e che andrebbero a gravare sui costi assistenziali. Tale soluzione sospensiva è stata già applicata in altre città d’Italia come Bologna, timorose di un possibile collasso gestionale ed economico derivante dal taglio netto dei servizi ai migranti regolarizzati.
Si attendono dunque evoluzioni in tal senso, l’Assessore afferma di essere già al lavoro per vagliare gli esiti di tale applicazione sotto il profilo numerico e di gravosità delle situazioni che si verrebbero a creare, lanciando un appello alle Associazioni di settore affinché supportino l’Amministrazione in questa delicata situazione.