Non si è fatta attendere la reazione dell’ Arcigay Messina, che a firma del suo Presidente, Rosario Duca, ha trasmesso una nota di fuoco contro la compagine politica dell’UDC cittadino. Capitanata dell’On Giampiero D’Alia, attuale Presidente del partito, e dall’On. Giovanni Ardizzone, attuale Presidente dell’Assemblea Ragionale Siciliana, l’UDC nella conferenza stampa di ieri ha detto un chiaro “niet” al Registro delle Unioni Civili che era stato già esitato favorevolmente dalla Giunta Comunale di Messina.
“La conferenza stampa di ieri a Messina dell’UDC che ha scomodato D’Alia e Ardizzone per attaccare le unioni civili a Messina in contrasto con quanto hanno dichiarato e fatto nel resto della Sicilia, dimostra chiaramente che si tratta di una ripicca contro l’amministrazione Accorinti che ha scoperchiato il buco creato dalle precedenti amministrazioni dove l’UDC è stata alleata di ferro. D’Alia dovrebbe spiegare altrimenti il perché solo a Messina sono contrari. ma cosa ancora più grave è l’allarme sociale che hanno creato con le dichiarazioni sulla famiglia, differenziando tra famiglia e famiglia in merito a contributi che dovrebbero aiutare nella crisi che sta dilaniando tutti e non solo le famiglie con figli. Per D’Alia e company le famiglie senza figli non meritano attenzione, ancor meno i singoli ne i giovani. Queste fasce non devono rientrare negli aiuti che impongono al comune di dare ma che loro con le amministrazioni precedenti con cui erano alleati non hanno mai dato o proposto. Gravissimo l’allarme sociale in quanto pone a rischio la sicurezza della città proprio sui contributi che se venissero dati con la discriminazione voluta da D’Alia e company potrebbe portare a scontri tra poveri. Auspico che le autorità competenti valutino il rischio a cui si va incontro. Auspico inoltre che l’amministrazione Comunale non ceda al ricatto politico, perché di questo si tratta alla luce dell’articolo che leggete ed al modus operandi della stessa formazione politica in tantissimi altri comuni della Sicilia dove l’UDC spesso è stata se non proponente, determinante alla votazione positiva del registro delle coppie di fatto. Quindi solo di un azione politica contro Accorinti nascosta dietro falsi specchi può giustificare il comportamento razzista, omofobo, discriminante e contro la città dell’UDC Messinese. Arcigay Messina sta programmando incontri pubblici e stiamo pensando anche ad un volantinaggio dove informeremo i cittadini e le famiglie su quali sono le intenzioni della compagine UDC in merito alle famiglie suddivise in fasce di serie A e fasce di serie Z ”