Il figlio dello storico boss di cosa nostra tano badalementi è stato arrestato dalla Dia a casa della madre a Castellamare del Golfo, in provincia di Trapani. L’arresto di leonardo badalamenti è stato eseguito in esecuzione di un mandato di cattura internazionale emesso dall’autorità giudiziaria di San Paolo, in Brasile, per associazione criminale finalizzata al traffico di stupefacenti e falsità ideologica. In attesa dell’estradizione, badalamenti è stato trasferito nel carcere Pagliarelli di Palermo.
Leonardo badalamenti, 60 anni, è il secondogenito di don Tano, il boss che negli anni settanta è stato a capo della cupola di cosa nostra e poi riconosciuto come mandante dell’omicidio di Peppino Impastato.
Per l’autorità brasiliana leonardo – che andava in giro con un’identità falsa, quella dell’uomo d’affari brasiliano Carlos Massetti e che aveva registrato in quel paese la nascita del suo primo figlio chiamandolo come il nonno, Gaetano – era latitante dal 2017 in seguito all’emissione da parte dell’autorità brasiliana.
Fonte: Ansa