Per impedire di partecipare all’elezione del superiore generale dell’ordine dei Camilliani, ha fatto “sequestrare” due sacerdoti che gli erano contro inscenando un finto controllo di polizia giudiziaria: è l’accusa nei confronti di padre Renato Salvatore, attuale superiore generale dei Camilliani, arrestato dalla Gdf.
Il sacerdote è stato arrestato dalla Guardia di Finanza assieme ad altre 5 persone tra cui quello che gli investigatori considerano il regista dell’operazione, il “faccendiere” Paolo Oliverio. Secondo le indagini Oliverio era interessato alla gestione degli ospedali dell’ordine, soprattutto in Campania e Sicilia, e per questo avrebbe messo in piedi il finto sequestro. I due prelati, che erano contro il rinnovo del mandato di padre Renato Salvatore, sarebbero stati bloccati da finti agenti per un controllo di polizia giudiziaria che ha impedito loro di partecipare alle votazioni per la carica di superiore dell’ordine dei Camilliani. (Fonte Ansa)