Banca Prossima dà vita a Terzo Valore, la community della generosità
Si chiama Terzo valore ed è la piattaforma internet che è stata creata da Banca Prossima e mette a disposizione degli utenti diversi strumenti che consentono di sostenere un progetto No profit da sostenere contribuendo alla sua realizzazione. Il portale, che si trova all’indirizzo terzovalore.com, chiama in causa tre soggetti le organizzazioni, il cittadino, la banca che possono diventare protagonisti della cosiddetta community del dare il cui obiettivo principale è quello di aiutare gli altri. Due gli strumenti disponibili. Il primo si chiama Prestobene: in questo caso oltre al finanziamento garantito al progetto da Banca Prossima, il cittadino mette a disposizione una somma di denaro che verrà succes sivamente restituita con un interesse definito in inizialmente insieme all’organizzazione che si è deciso di sostenere. Per le associazioni il vantaggio è indubbio: con questo sistema si aggiungono risorse alle donazioni tradizionali, diminuendo la dipendenza dai conti pubblici.
Il secondo mezzo messo a disposizione da Banca Prossima è Donobene: è , questo, un sistema di donazione multipla attraverso il quale il cittadino/utente dona una somma di denaro all’organizzazione che intende sostenere. La somma viene erogata soltanto nel momento in cui ci sia una cordata di associazioni disposte a passarsi la donazione l’una con l’altra: l’organizzazione che riceve il primo dono determina la lista delle altre associazioni che potranno, così, usufruire della cordata solidale. In questo modo si innesca una catena di lavoro coordinato e condiviso in rete e il dono a questo punto si esaurisce solo per effetto di inflazione.
Entrambe le tipologie di finanziamento saranno rendicontate in maniera trasparente e completa proprio come accade nelle donazioni tradizionali. A questa community della generosità e del bene hanno già dichiarato la loro amicizia alcune organizzazioni: dalla Fondazione per il Sud all’Associazione Dynamo, dall’Opera Immacolata Concezione al Cesvi e poi Exodus, Pangea, Fondazione della Comunità Bergamasca, Fondazione Aiutare i bambini, Consorzio Sir, Fondazione Banco alimentare, Fondazione Don Carlo Gnocchi, Esterni. A partire da maggio sul sito terzovalore.com sarà possibile vedere i progetti proposti dalle associazioni mentre da giugno sarà attiva una community dove sarà possibile confrontarsi e discutere sulle organizzazioni, sui loro progetti e sul valore del dare. Una riflessione opportuna in un momento di crisi e difficoltà come quello che stiamo attraversando. Con almeno due risvolti positivi. Il primo riguarda la costruzione di una nuova cultura della generosità e del sostegno che punta al bene come quotidianità per ciascuno di noi: aiutare il No profit significa stare dalla parte di chi è più debole in una società sempre più competitiva e asfis siante. Il senso etico di questo impegno è evidente. L’altro significato è di natura economica: l’economia del dono ha anche un valore per tutte quelle persone che grazie a gesti di solidarietà a volte anche minima hanno un lavoro. Il prestito, in questo caso, è solo un succedaneo del dono: si prestano soldi chiedendo un ritorno molto lontano dagli interessi onerosi di banche o finanziarie e tra l’altro si mette in moto un a catena di solidarietà che da forza alla community. Vale la pena provare. Le organizzazioni No profit e i loro progetti saranno selezionati da Banca Prossima e da Vita Consulting
Banca Prossimahttp://bancaprossima.com/scriptWeb20/vetrina/bancaprossima/ita/home/ita_home.jsp
Vita Consulting http://vitaconsulting.it/