30 aprile ’10 – Sono 74 i lavoratori della Rodriquez che saranno interessati al provvedimento della cassaintegrazione straordinaria in deroga sino al 31 dicembre 2010. E’ quanto stabilito durante l’incontro tenutosi questa mattina all’Ufficio Provinciale del Lavoro di Messina tra i rappresentanti dell’azienda, dell’Upl, della Provincia di Messina, dell’Assindustria, di Italia Lavoro e dei sindacati di categoria. Nel corso della riunione l’azienda ha spiegato che per 14 lavoratori sarà prevista la Cassaintegrazione a zero ore, senza il criterio di rotazione e cioè sino al 31 dicembre 2010 non rientreranno in Cantiere. Per altri gli 60 lavoratori interessati sarà previsto il sistema della rotazione a zero ore. In totale potranno essere collocati in cassaintegrazione un massimo di 45 dipendenti.
“Quello sottoscritto oggi – sostiene Antonino Alibrandi, segretario provinciale della Fim Cisl – era l’unico strumento utilizzabile in questo momento per mantenere un legame tra lavoratori e azienda. Un percorso, del resto, che gli stessi dipendenti ci avevano chiesto di intraprendere nel corso delle ultime assemblee svolte in Cantiere. Abbiamo chiesto l’attivazione e auspichiamo che venga convocato al più presto un tavolo di concertazione per discutere la posizione dei 14 lavoratori che, secondo le intenzioni dell’azienda, rischiano di rimanere fuori dal Cantiere sino alla fine dell’anno, quando scadrà l’ammortizzatore sociale. Ritieniamo – conclude Alibrandi – necessario e non più rinviabile un confronto con la proprietà della Rodriquez. Chiediamo che il presidente del gruppo Immsi Roberto Colaninno venga a illustrare quali sono i progetti per il cantiere di Messina, che ci presentino un piano industriale con garanzie per i dipendenti e per i lavoratori dell’indotto”.