Cisl Sicilia: Maurizio Bernava confermato segretario

Intesa platea e grande emozioni quella del XI congresso regionale Cisl, definito dall’interno come “il congresso dell’identità e dell’orgoglio dell’appartenenza”, tenutosi al San Paolo Palace di Palermo e che ha dato l’ok alla rielezione di Maurizio Bernava alla segreteria regionale per il prossimo mandato. Bernava, già segretario della confederazione messinese, dal 2008 guida il sindacato d’ispirazione cattolica in Sicilia.  

Tema del congresso è stato “Un sindacato nuovo. Partecipazione è cambiamento”. Un congresso in cui si è sancita, tra l’altro, la pace fra il sindacato di Raffaele Bonanni e il governatore siciliano Rosario Crocetta intervenuto all’assise congressuale con una sua proposta forte :”Lavoriamo insieme. Un sindacato ruffiano non serve a nessuno”. Nei giorni scorsi, infatti, tra il presidente e il segretario non erano volate solo battute: “Merita quattro per rendimento”, aveva detto Bernava che aveva parlato di Sicilia vicina al default. “A lui do zero in condotta”, era stata la replica piccata dell’inquilino di Palazzo d’Orleans. 

Il congresso è stata anche l’occasione per fare il punto sullo stato di salute della Cisl siciliana che arriva all’appuntamento dopo ben 119 assemblee congressuali provinciali e di federazioni di categoria, e dopo un dibattito che ha impegnato qualcosa come 8.454 rappresentanti sindacali in tutta la regione (fonte: Cisl Sicilia).

Annunciata già nei giorni precedenti l’appuntamento congressuale, la “radicale riorganizzazione interna avviata dalla Cisl per costruire – si leggeva in una nota – un modello più adatto alle nuove sfide dell’economia e della società”.

Maurizio Bernava guiderà per i prossimi anni un’organizzazione che rappresenta nell’Isola 360 mila iscritti, il 52 per cento dei quali attivi, 6.621 dei quali stranieri: nordafricani ma anche dell’est d’Europa e del lontano Oriente.

Da domani il numero uno rieletto della Cisl regionale dovrà presentare sul tavolo del Governo siciliano i punti necessari per dare seguito all’intesa ritrovata con Crocetta. “Si riparte –  come ribadito dallo stesso segretario ai delegati riuniti in assemblea – dai punti che l’1 marzo 2012 sindacati e imprese dell’Isola misero a fondamento della Marcia per il lavoro produttivo che portò in piazza a Palermo, assieme per la prima volta, 25 mila tra lavoratori e imprenditori. Oltretutto, un tale accordo, aggiunge Bernava, darebbe credibilità alla Regione anche oltre lo stretto. E renderebbe più solida la legislatura assicurando interlocutori stabili alle forze sociali. Ci aspettiamo – continua Bernava – che Crocetta faccia quanto da qui annunciato”.