“io non ho tempo da perdere, io ho 37 anni, vivo in questa città da 37 anni. Oggi ho l’opportunità di fare e non me la faccio sfuggire e non posso accettare che ci sia una regia Tecnica”. A parlare è il Consigliere di Messina Cambiamo dal Basso, Nina lo Presti. L’occasione c’è stata data dai rilievi che sempre più spesso posta su FB e in particolare l’ultimo con il quale lamentava il proliferare di esperti a titolo gratuito, nominati dal Sindaco Accorinti.
“C’è sempre margine per fare illazioni, speculazioni e retropensieri”. La risposta è quella fornita dall’Assessore Filippo Cucinotta, al quale abbiamo girato i dubbi e le perplessità avanzate dal Consigliere lo Presti.
E continuando su questo ipotetico ma reale botta e risposta abbiamo sentito la Lo Presti lamentare un “disallineamento tra l’indirizzo politico che Renato aveva intrapreso in campagna elettorale e che aveva fatto innamorare tutta la Città e quello che poi in effetti la sua Giunta sta portando avanti”.
E Cucinotta rispondere: La Giunta in questo momento lavora in maniera estremamente autonoma da qualsiasi tipo di condizionamento esterno. Renato è un uomo del tutto libero che anzi non ha esitato nel passato e nel presente a portare avanti le sue idee anche quando queste non convergevano con le idee del singolo assessore.
Ma gli esperti a cosa servono… si domanda la Lo Presti… a colmare le inadempienze degli Assessori? Allora bisogna interrogarsi: questi Assessori sono davvero tecnici di così grande competenza, tanto da sopperire alle esigenze o da dare soluzioni ai problemi che ci sono in Città ? Non è che abitavamo sulla luna, siamo tutti cittadini di questa città e lo sapevamo benissimo prima di entrare qua. Io… questo processo di nomina degli esperti non l’approvo, fossero stati esperti di grande levatura l’avrei capito come se fosse un valore aggiunto per l’amministrazione, ma non mi pare che ci siano tutti questi grandi nomi.
La materia degli esperti a titolo gratuito… risponde l’Assessore Cucinotta… richiede una riflessione molto importante. Messina è un Comune molto grande, con problematiche diversificate e peculiari. Se poi si considera che recentemente la nuova normativa ha abbassato il numero degli Assessori da 12 a 8, ne deriva che 8 persone sono troppo poche per seguire tutti i problemi in maniera accentrata e quindi gli esperti aiutano nel funzionamento… e poi molti Esperti vengono dal movimento e quindi mi sembra strumentale guardare alla singola nomina.
E’ chiaro che il mal di pancia della Lo Presti non poteva essere solo la nomina di qualche “oscuro” esperto che la maggioranza della città non conosce neanche ed è per questo che non ci siamo meravigliati quando continuando confermava: io penso che il nostro Sindaco sia vittima di un giocoforza che chi ha interessi particolari sta mettendo in campo…a discapito di quello che sosteneva prima ( gli interessi della collettività). Io vedo che c’è una volontà di sostituire non di cambiare…l’esistente deve essere capovolto e non sostituire un gruppo di potere ad un altro gruppo di potere. Perché è ovvio che c’è una regia quando nelle strade e nei corridoi senti dire vado dal Sindaco e poi passo da Renato e a me non può star bene perché Renato sta passando per un pupazzo e allora c’è un puparo.
A questo punto e prima di passare alla risposta di Cucinotta è giusto sottolineare che il tono della Consigliera nel proseguire si è affievolito e con una “sofferenza” interiore ha continuato: “ e poiché io francamente penso che Renato sia una persona di grande spessore morale ed è dotato di una grande forza ed energia (la cosa non mi può stare bene ) …diciamola chiara negli uffici di Gabinetto c’è una regia, questo è quello che vuole dire ? Si, certo
Già ebbi a parlare dei Briefing mattutini della Giunta e come gli stessi potevano essere fraintesi ed è proprio con questo spirito che ho fatto la domanda all’Assessore Cucinotta.
Lei pensa che nei Briefing mattutini vi siano delle componenti politiche o dei poteri forti che stanno emergendo rispetto ad altri ?
I Briefing mattutini sono una cosa eccellente e dimostra come la nostra Giunta sia coesa e discuta dei problemi in maniera trasversale, non confrontarci non vedo come potrebbe agevolare la risoluzione dei problemi. Noi siamo tutti quanti uomini liberi in Giunta, componenti politiche si, poteri forti no. Noi stiamo facendo politica e non bisogna aver paura di dirlo, è bello fare politica e la gente ci ha votato per fare politica. Quindi non c’è chi emerge ? No. direi di no. No vedo ne un potere occulto ne un potere palese; se non il potere della Giunta stessa che è un potere costituito e istituzionale.
Per completezza dobbiamo dire che sugli stessi temi abbiamo sentito anche il Consigliere Sturniolo e l’Assessore Ialaqua ma l’occasione ha voluto che l’incontrassi proprio mentre discutevano insieme alla Consigliera Lo Presti sul tema della raccolta differenziata dei rifiuti. Pertanto mentre il Consigliere Sturniolo precisava la sua posizione in merito alla nomina di uno Storico a esperto in campo Bibliotecario e che avremo occasione di riportare prossimamente, l’Assessore Ialacqua rilasciava a mio giudizio delle risposte “evasive” e sicuramente condizionate dalla presenza della Lo Presti.
Pietro Giunta
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