Anche quest’anno sulle note di “Break The Chain”, insieme ad altre e altri attivisti l’Associazione PINK PROJECT di Capo d’Orlando dichiarerà con forza il proprio NO alla violenza maschile su donne e bambine. L’evento si terrà il prossimo 14 febbraio, nella Biblioteca Comunale di Capo d’Orlando a partire dalle 18:30.
Le pink, così amano definirsi le donne del Centro antiviolenza nebrodino, sentono l’urgenza di una rivoluzione che scardini mentalità e pratiche basate su abuso, omertà e sopraffazione. In quest’ottica è possibile leggere il lavoro che quotidianamente il CAV svolge nella città di Capo d’Orlando e nelle zone limitrofe.
E sempre in questa cornice si spiega la presenza, lo scorso 26 e 27 novembre, alla manifestazione nazionale “Non una di meno”, durante la quale Pink Prokect ha partecipato all’oceanico corteo fatto di donne e uomini che vogliono cambiare lo status quo sulla violenza di genere, partendo da una costruzione differente della cultura e del linguaggio.
L’associazione ritiene che ci si stia muovendo verso una presa di coscienza collettiva e si augura che ciò possa portare a nuovi risultati rispetto all’eliminazione della violenza. Eliminazione che può avvenire mettendo in atto azioni che non possono essere rinviate né a livello globale né a livello locale. L’ultimo appuntamento, come già detto, sarà il 14 febbraio, all’interno della più grande manifestazione internazionale che vede coinvolte numerose realtà con One Billion Rising, il ballo di libertà delle donne.
Il tema di quest’anno è SOLIDARIETÀ: solidarietà contro lo sfruttamento delle donne, solidarietà contro il razzismo e il sessismo ancora presente in tutto il mondo. Nulla di più potente della solidarietà globale, perché è funzionale a esprimere ciò che si pensa e dà più coraggio nell’intraprendere le azioni. L’obiettivo dell’evento è anche quello richiamare l’attenzione, il coinvolgimento e l’impegno delle istituzioni affinché attuino forme di prevenzione e controllo oltre che politiche sociali ed educative per contrastare il fenomeno della violenza in ogni sua declinazione. Prima del flash mob ci sarà spazio per l’incontro “You & Me. Donne e uomini oltre gli stereotipi e i pregiudizi” organizzato dalla stessa associazione.