FAI CISL: “PROTESTA CIVILE CONTRO LA POLITICA DEL PARLARE E CONTRO I GIOCHI DI POTERE CHE AFFAMANO I LAVORATORI”
21 maggio ’14 – Piena solidarietà della Fai Cisl di Messina ai lavoratori forestali dei comuni nebroidei che questa mattina hanno consegnato le schede elettorali nelle mani dei sindaci. “È la dimostrazione – afferma il segretario provinciale Calogero Cipriano – come questa categoria, pur in ginocchio, protesti civilmente contro la politica del parlare, dei giochi di potere, delle poltrone e delle lite sterili e puerili che affamano la gente. Lavoratori che, per legge e per pochi mesi, dovrebbero svolgere i lavori stagionali nei boschi messinesi e invece sono ancora in attesa dell’avviamento”.
La Fai Cisl ricorda, inoltre, come la provincia di Messina sia la più boscosa della Sicilia. “I nostri boschi – spiega Cipriano – sono abbandonati a se stessi, senza viali parafuochi e in caso di incendio non c’è alcuna squadra antincendio che possa tutelare i cittadini per lo spegnimento degli stessi”.
L’attesa dei lavoratori e del sindacato, adesso, è per il 27 maggio. “Confidiamo – sostiene il segretario provinciale della Fai – che questa politica irresponsabile trovi tutta la copertura finanziaria per i forestali, e non solo pochi spiccioli, per poter avviare i lavoratori. Noi non staremo a guardare e continueremo a stare vicino a lavoratori che per un tozzo di pane devono aspettare i lunghi tempi di una classe politica che vive nell’abbondanza”.