Grafika 14: giovani, digitali e fin troppo occupati

C’è chi sostiene che l’arte non esiste più. C’è chi descrive i giovani d’oggi come slavati perdigiorno, o, peggio, come i frutti naturali di una società basata sul culto del denaro e dell’apparenza, a scapito dei valori e dell’essere. Spesso chi la pensa così si sbaglia di grosso. Le nuove generazioni sono ancora capaci di farsi valere, di affermarsi nella vita e di riuscire, con una sensibilità che non è da tutti, a fare arte. Una nuova arte: tra pittura e fotografia, attraverso nuove prospettive e nuovi mezzi, in grado di comunicare nuovi messaggi con molta creatività. Ne sono un esempio i quattordici giovani tutti messinesi ad eccezione del catanese Giovanni Cottone, che hanno partecipato alla seconda edizione della collettiva di ‘grafiKa 14’.  Si tratta di giovani professionisti (web designer, grafici editoriali, pubblicitari, stampatori): Fabio Blundetto, Tanino Caporlingua, Gabriella Davì, Marco Lo Curzio, Dominic Di Figlia, Francesca Fulci, Antonella Mangano, Orazio Miceli, Valeria Passalacqua, Giovanni Cottone, Mariamelia Perrone, Roberto Russo, Silvia Scimone, Valeria Trimboli.

E’ possibile trovare le loro opere esposte dal 20 al 31 dicembre, escluse le domeniche e i lunedì, dalle 17 alle 20, presso la galleria Orientale Sicula in via Mario Giurba n. 27.

La mostra è curata da Valeria Trimboli e Marco Lo Curzio. Questi giovani professionisti già perfettamente calati nel mondo della comunicazione hanno deciso di fare arte per sé stessi, liberi dai filtri lavorativi. Le creazioni sono realizzate su vari materiali: banner, tela, adesivi ad intaglio, insegne luminose, scatole, cartoline, senza limite di formato.

L’obiettivo è riscoprire il messaggio attraverso particolari originali, linguaggi diversi, attraverso il supporto comune della professione quotidiana: il computer. I temi a volte spregiudicati di denuncia politica o alla mafia, semplici frasi di canzoni accostate ad immagini, lasciano spazio all’espressione di varie personalità, aperte al confronto attraverso nuove idee visive. Questi giovani rappresentano quindi  le tendenze tra contemporaneità e prossimo futuro di chi si avvicina alla grafica partendo da internet ed esplora le potenzialità estetiche delle tecnologie contemporanee.