Graziella Campagna, motivo di rinascita

L’Amministrazione comunale di S. Teresa ha ricordato Graziella Campagna, giovane vittima di mafia di Saponara a 30 anni dalla sua scomparsa attraverso l’intitolazione di una via del paese. La cerimonia pubblica si è svolta nel quartiere Sacra Famiglia con la partecipazione dei fratelli Pietro e Pasquale Campagna, nonchè dell’assessore Annalisa Miano, del consigliere comunale Carmelina Cassaniti e del parroco padre Gerry Currò per la benedizione della targa. Incisivo l’intervento dell’assessore Miano, promotrice dei numerosi eventi inerenti la toponomastica cittadina, che ha dimostrato da subito sensibilità verso la violenza sulle donne, credendo fortemente nell’importanza dell’intitolazione della nuova strada della cittadina jonica in ricordo a Graziella, giovane vittima di mafia “a cui è stata tolta la vita e la libertà di scegliere il proprio futuro”.

Commozione negli occhi dei fratelli Campagna, legati da tempo al territorio jonico, rivolgendo ringraziamenti sentiti all’amministrazione che “ha saputo ricordare Graziella nel modo giusto”, evidenziando l’importanza della lotta alla mafia attraverso l’impegno quotidiano e il rispetto verso il prossimo. Nell’occasione è stato ricordato il progetto “Di mafia si muore, di legalità si vive” promosso dal Caffè d’Arte “Il Paese di fronte al Mare”, con il patrocinio del Comune di S. Teresa di Riva e in collaborazione con l’Istituto comprensivo “L. Petri”, il Movimento Agende Rosse di Messina e il Circolo Filatelico Peloritano.

Progetto che ha previsto la realizzazione di una mostra di bozzetti realizzati dagli studenti della terza classe dell’Istituto Comprensivo e la visione del film “La vita rubata”   sulla storia di Graziella e conclusosi ieri pomeriggio nei locali dell’ex municipio con la premiazione dei migliori bozzetti stampati come cartolina ufficiale della giornata, servita da supporto per i collezionisti che hanno voluto emettere lo speciale annullo filatelico, curato dal Circolo peloritano e da Poste Italiane.

Brevi interventi sulla valorizzazione del ruolo della donna nella società da parte del presidente della Fidapa di S. Teresa, Angela Muscolino, e dall’avv. Concetta La Torre, presidente del Centro antiviolenza “Al tuo fianco” di Roccalumera. Presenti all’evento il il maresciallo Maurizio Lo Monica, comandante della stazione dei carabinieri, il luogotenente Antonino Virecci Fana, vicecomandante della Guardia di Finanza di Taormina, il capitano Diego Mangiò, comandante del Corpo di Polizia municipale, il sindaco di Antillo Davide Paratore e il vicesindaco di Forza d’Agrò Massimo Cacopardo, esponenti del Movimento Agende Rosse di Messina e di tante altre associazioni del territorio.