Pubblicato sul nuovo sito del comune di Messina, comunemessina.gov.it , l’avviso pubblico del Dipartimento Politiche della casa che attraverso una manifestazione d’interesse da parte dei CAF cittadini, prevede la stipula di un’apposita convenzione per la gestione delle pratiche degli “assegni di maternità e per il nucleo familiare”.
Le parole nuove sono trasparenza ed equità. Due principi che hanno il dichiarato intento di abbandonare la vecchia prassi delle vecchie convenzioni con i centri d’assistenza fiscale basate sulla “simpatia” a favore di convenzioni che consentono a tutti i CAF del territori cittadino di aderire liberamente alla proposta, con il solo limite del rendere noti i termini del convenzionamento e il possesso di alcuni requisiti specifici.
Il servizio viene reso a titolo gratuito e nessun compenso può essere richiesto all’utente. Del resto i centri d’assistenza fiscale sono ricompensanti dagli Enti verso cui è diretta la prestazione fornita all’utente. In questo senso, ad esempio, il compenso per la presentazione della dichiarazione dei redditi per il 2017 va da un minimo di 13,50 euro a un massimo di 18,50 a secondo dei casi, senza considerare quello che si richiede al singolo utente. Per la compilazione ISEE, invece, il compenso per i CAF è di 8 euro a soggetto.
Tra i requisiti richiesti dal Comune di Messina vi è il non ricorrere nelle ipotesi di decadenza penale previste dell’art. 80 del nuovo codice dei contratti (D.lgs 50/2016), l’accreditamento presso l’INPS per la gestione delle pratiche e soprattutto il possesso di una polizza assicurativa che garantisca adeguata copertura per i danni causati da errori materiali o inadempienze commesse dagli operatori del CAF nella predisposizione delle pratiche oggetto di concorso.
@PG