L’area denominata Fondo De Pasquale, a Giostra, Messina, era un contenitore di baracche fatiscenti. Abitate dagli anni 70 e demolite nel 2009. Da allora l’area è rimasta abbandonata e colpita dalla mala cultura dei cittadini. Nei corpi di fabbrica abbandonati cumuli di spazzatura si immagazzinano senza una logica.
Nel vecchio forno abbandonato la lana di vetro usata per la coibentazione si offre nuda alla dispersione, di fronte c’è una palazzina e esercizi commerciali dove, gli abitanti la respirano.
In questo perimetro, circondato da abitato, insistono ancora baracche fatiscenti coperte con eternit in prevalenza rotto. Questo anche su una abitazione parzialmente interessata alle demolizioni del 2009 e che oggi appoggia praticamente sul nulla, in quanto il corpo risulta distaccato dalla base. Di tutto questo subiscono danni fisici importanti adulti e soprattutto bambini
Senza contare che l’immensa area abbandonata potrebbe essere utilizzata per la realizzazione di edilizia popolare in vista del previsto sbaraccamento di altre aree cittadine, garantendo così non solo opportunità di alloggi, ma anche lavoro per i nostri cittadini e una reale bonifica.
Gli anni trascorsi nell’immobilismo assoluto dimostrano come la nostra città viva con i piedi sui bisogni altrui, non è un caso che Giostra/Villa Lina sia il più grosso contenitori di voti, qui vedono il sole “Onorevoli” Regionali, Sindaci e persino consiglieri di Circoscrizione, così felici di essere stati eletti tanto da offrire un grandioso spettacolo pirotecnico (nel giorno di lutto cittadino)