Il giovane cast di Ragazze a mano armata

La produzione low cost della Baby Film, al fianco di Paola Columbro, coautrice della sceneggiatura, regista e compagna di Segatori, racconta la ‘parentesi a mano armata’ di tre studentesse di Corleone: Emma (Federica De Cola), Gioia (Giovanna D’Angi) e Stella (Giovanna Verdelli) che per pagare le spese di casa decidono di affittare una camera alla bella Bea (Karlin Proia), veneta benestante che si scoprirà avere legami con la malavita ed essere in possesso di una borsa con un milione di euro..persi i soldi le ingenue studentesse si ritroveranno a vestire i panni dellle gangster per rimediare.

“Ragazze a mano armata” è un’action comedy al femminile, dedicata ai siciliani per bene e agli studenti fuorisede.

<<I personaggi femminili, un pò selvaggi, un pò matti, sono la mia passione. In tutti i film che ho fatto fin ora c’è un eroina femminile che ce la mette tutta per farcela, il cattivo è sempre un uomo, associo la figura maschile al sopraffattore e la donna, parte come vittima, ma con grinta ce la fa a venir fuori da sola >>

Ha dichiarato il regista dopo la proiezione questa domenica in occasione del Tao Film Festival per la sezione filmaker siciliani.

I colori forti di una commedia tragicomica sullo sfondo di una Messina più azzurra che mai, per Segatori ‘La San Francisco del Mediterraneo’.

 <<La nostra citta è stata ripresa come mai nessuno aveva fatto. Questo grazie al duro lavoro di artisti e tecnici messinesi, alla volontà, l’impegno e il cuore che hanno messo macchinisti, operatori,  trucco e costumi. Realizzato da messinesi e Messina.. ne viene fuori al meglio!>>

Racconta Federica De Cola, impegnata nelle riprese del rai movie “Grand Hotel”, reduce dai successi televisivi, in scena per Elio Germano ne “Il giovane favoloso”, prossimamente al fianco di Paola Cortellesi e Raul Bova per la regia di Riccardo Milani in “Scusate se esisto!”

 <<Nel mio piccolo, coi miei consigli e l’esperienza, volevo essere di supporto al gruppo tutto, ho fatto da sorella maggiore e mi è piaciuto tanto, loro sono il mio ricordo piu bello. Fabio ha fatto un piccolo miracolo, in pochissimo tempo con pochissimi soldi è riuscito a compattarci e far si che tutti credessimo nel suo progetto>>.

Primissima esperienza cinematografica per le altre due protagoniste.

<< Ho conosciuto il regista nella hall di un albergo, erano alla ricerca di una casa ‘sdirrupata’ per girare le scene interne, ha riconosciuto in me un personaggio che lui aveva gia scritto. E in casa mia la location perfetta. Avevo lavorato sui set cinematografici, ma sempre di supporto alla troupe, mai dall’altro lato della camera! Tornai a Messina e trovai il copione sul mio letto e…casa mia da un giorno all’altro era diventata un set! Nonostante la presenza del mio coinquilino dei tempi, rimasto a vivere li..>>

 rivela Giovanna Verdelli, la scalmanata Stella nel film.

<<Le mie radici sono a Reggio Calabria, ma Messina è la mia città d’adozione da dieci anni, trovo che sia bellissima e fa un certo effetto rivederla sul grande schermo, i tecnici delle riprese e della fotografia hanno fatto un lavoro eccezionale.>>

Prima volta anche per Giovanna D’angi, nota in ambito teatrale dopo i successi di “Hairspray” e “Cenerentola” .

<< È stata una bellissima esperienza, che mi ha dato tanto in ogni senso. Sono nata a Messina ma ho vissuto fin oggi a Giardini Naxos. Non conoscevo Messina, l’ho scoperta grazie a Fabio e l’ho amata.>>

Nell’insolito ruolo di un pasticcere malinconico e incompreso, Nino

Frassica. Le scene che lo vedono protagonista sono state realizzate nello stesso bar dove Francis Ford

Coppola ricreò la Corleone de “Il Padrino”.

Nei panni del malavitoso, innamorato pazzo di Bea, Paride Acacia, un personaggio sopra le righe duro ma divertente.

<<È  stato piacevole lavorare con tantissimi amici, fra cui Giovanna Verdelli e moltissimi della troupe, ho ritrovato l’affinità con Giovanna D’Angi incontrata gia a teatro. È stato per tutti uno sforzo enorme e non vedo l’ora di vedere il film al cinema qui a Roma, dove mi trovo impegnato per il musical “Jesus Christ superstar”>>

A chi consigli il film?

<< A tutti, in particolare a chi ha dei preconcetti forti sulla Sicilia, sul modo di intendere la vita dei siciliani, è una commedia leggera piena di  luoghi comuni che vengono sfatati. La criminalità per una volta non viene presa sul serio rendendolo un prodotto appetibile a tutti.>>

 

 

 

Giovanna Romano