Veniamo spesso accusati di essere totalmente disinteressati verso le attività politiche e sociali della nostra città, ci dicono sempre che siamo svogliati, ci dicono che abbiamo perso tutta quella serie di “valori tradizionali” che hanno caratterizzato l’infanzia dei nostri genitori e dei nostri nonni poiché totalmente assopiti dalla tecnologia, e che non abbiamo alcun interesse verso il mondo che ci circonda, quasi come fossimo degli automi.
Con questo articolo noi, ragazzi del Liceo Classico La Farina, vogliamo smentire questi luoghi comuni che portiamo sulle spalle ormai da troppo tempo e dare voce a tutti quei giovani che, come noi, tutti i giorni si impegnano per tentare di dare un nuovo volto a questa città apparentemente spenta.
Ognuno di noi intrattiene varie attività e ci ritroviamo sempre più spesso a contatto con altri nostri coetanei con tanta voglia di fare e cambiare le cose. Purtroppo viviamo in un periodo di totale disillusione nei confronti della politica, i più grandi ci dicono di non farci infatuare da queste attività perché non ci daranno mai nulla, ma noi vogliamo perseverare in quello che facciamo e continuare a spendere le nostre energie per Messina.
Negli ultimi anni siamo entrati a contatto con numerose organizzazioni giovanili che hanno innestato un grande interesse per quel mondo da cui ci dicono di diffidare, queste associazioni recentemente hanno iniziato a conquistare consensi tra i noi ragazzi che non si registravano a Messina da decenni.
Un grande esempio di questo cambiamento è riscontrabile all’interno della nostro istituto: dopo diversi anni che hanno visto scontrarsi due sole liste, si è finalmente riacceso il dibattito e si stanno sviluppando varie correnti politiche che danno la possibilità di espressione a qualsiasi ideale.
L’educazione civica è stata trascurata dalle stesse scuole, dove è recentemente venuto a mancare il confronto con i docenti, con i quali il dialogo risulta spesso sterile e poco attento a stimolare dibattiti costruttivi su temi di attualità di carattere nazionale e locale.
È necessario che, dunque, i giovani si battano per affermare le proprie passioni ed i propri interessi nonostante il diffuso e comune scetticismo che li circonda; è fondamentale capovolgere pregiudizi sin troppo radicati sulla inutilità della partecipazione ad una vita politica considerata sinonimo di corruzione e di disonestà.
Le diverse attività di volontariato alle quali molti giovani partecipano per il semplice interesse nell’offrire il proprio aiuto verso cause di grande rilevanza, sono la dimostrazione dello spirito collaborativo e interessato che, nonostante gli stereotipi sull’inerzia della nostra generazione, va diffondendosi tutt’ora. La partecipazione ai diversi ambiti sociali rappresenta sicuramente una strada a doppio senso, in quanto i ragazzi riescono ad arricchire la loro stessa crescita con gli insegnamenti che possono ricavare dedicandosi a iniziative di vario genere. Sarà così possibile, in futuro, dare vita ad una società di persone interessate.