Lo scorso 5 luglio, con la delibera numero 193, la Giunta Materia del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto ha approvato la “presa d’atto” del verbale di contrattazione sottoscritto nei mesi scorsi tra la delegazione aziendale di parte pubblica e la rappresentanza dei lavoratori per definire il contratto decentrato per il biennio 2013-2015.
“Il provvedimento in questione – si legge nel comunicato stampa fatto circolare dall’Ufficio di Gabinetto di Palazzo Zanca – è il punto d’arrivo di un percorso che vuole riprendere il filo del confronto con il personale e le OO.SS. dopo alcuni anni di stasi assoluta: l’ultimo contratto decentrato sin qui approvato, infatti, era quello per il 2012”.
Per la Giunta del Sindaco Roberto Materia questa decisione è in realtà un punto d’arrivo che può essere considerato momentaneo. Ed è da qui che bisognerebbe muoversi “per riaprire la dialettica col personale e le sue rappresentanze nel nuovo scenario disegnato dal Contratto Collettivo Quadro del 13 luglio 2016 che segna il punto iniziale della ripresa della contrattazione collettiva nazionale dopo quasi un decennio di blocco”.
“Il blocco negoziale nazionale – si legge ancora nella nota stampa a firma della Giunta Materia -, che ha cristallizzato gli stipendi pubblici a quelli in godimento nel 2009, se da una parte ha contribuito al contenimento della spesa, per altro aspetto ha determinato di fatto una notevole perdita di potere d’acquisto dei dipendenti pubblici. Per il Comune, poi, la mancata approvazione della contrattazione decentrata ha impedito un’adeguata valorizzazione del personale e la remunerazione di peculiari posizioni di lavoro”.
La situazione potrebbe effettivamente mutare, anche considerando il fatto che le recenti novità disposte dal Governo in materia di personale pubblico non potranno che creare nuovi scenari nel potere d’acquisto del personale. A breve, dunque, prenderanno avvio le nuove fasi negoziali per la definizione dei contratti decentrati relativi alle ulteriori annualità.
Giulia Carmen Fasolo