LA MENTE

Successo di pubblico e relatori al IV Congresso Interdisciplinare: “La Mente” Archetipi e Territorio svoltosi nell’incantevole scenario del Museo Etnoantropologico di Mandanici. Il titolo di quest’anno è stato : La Parola e l’immagine – cultura e società nel tempo.

Ad introdurre i lavori l’avv. Silvana Paratore, moderatore delle tavole rotonde delle tre giornate di studi, che ha sostenuto come la parola e l’immagine, nelle varie epoche, fra tensioni e istanze, hanno caratterizzato le traiettorie storiche, antropologiche e culturali del pensiero trasformando continuamente i costumi delle societa’. A seguire l’intervento del Dott. Giuseppe Mento del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Messina promotore ed ideatore del progetto che ha affermato come nel percorso evolutivo di Homo Sapiens, la Parola e l’Immagine sono stati strumenti di competenza neurocognitiva che hanno tentato di descrivere, conoscere e rappresentare il mondo. In particolare, ha aggiunto il dott. Mento nella sua relazione dal titolo: “Storia dello sguardo fra antropologia, evoluzione e cultura”, ad una percezione della realtà in costante stato di distrazione va contrapposta un’educazione allo sguardo per salvaguardare il patrimonio individuale e collettivo di immagini in una dimensione transculturale.

Dopo i saluti del Sindaco di Mandanici dott. Armando Carpo, del Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Messina dott. Giacomo Caudo, del dott. Roberto Motta del Dipartimento di Salute Mentale Messina Nord, del dott. Matteo Allone dell’Associazione “Il Centauro Onlus” e di Rosalba Lazzarotto Presidente dell’Avant Garde Messina, è intervenuto il Prof. Girolamo Cotroneo emerito di Storia della Filosofia dell’Università di Messina su: “ Pittura e poesia: un primato conteso, sostenendo che ciò che unisce, al di la’ delle differenze, la pittura e quindi l’immagine e la poesia è la bellezza dell’arte che entrambe riescono ad esprimere. Momento significativo è stata la consegna al prof. Cotroneo, del Premio Raul Di Perri, insigne medico e studioso, per la Scienza, l’Arte e Cultura. Il premio è stato consegnato dal prof. G. Virga Direttore del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Messina.

Tra i 48 relatori appartenenti a svariate aree antropologiche (medici, avvocati, giornalisti, esperti di cultura popolare, umanisti, filosofi), significativo il contributo del Prof. Marcello Aragona Psiconcologo dell’AOU di Messina che ha relazionato su:” Il linguaggio del cancro : sincronicità tra molecole e simbolo, tra significato e guarigione” sostenendo come le parole siano espressioni della ns. mente e le stesse funzioni automatiche dell’organismo non possono essere modificate dal pensiero razionale ma solo attraverso simboli e archetipi: da qui l’importanza nei malati di cancro della psicoterapia transpersonale che usando vari tipi di meditazioni creative consente il recupero di quelle creatività perse a causa della malattia e del conseguente trauma e di riscoprire  il se’ transpersonale e le proprie potenzialità. Presente al Congresso la scrittrice Magda Mangano che ha sostenuto come sia la parola che l’immagine sono termini speculari di linguaggio che raccontano l’istantaneità dell’emozione raggiungendo, fondendosi, una certa armonia. Interattivo l’intervento del Prof. Luigi BALDARI Micropsicoanalista Asp Messina  che ha relazionato su : “ L’affetto tra parola e immagine” affermando come dal pdv clinico, l’immagine ha una importanza capitale: gli stessi stati psichici e le loro fluttuazioni si spiegano alla fin fine con l’affinità naturale per il vuoto e con il modo in cui l’immagine ne contiene l’attrazione. Ancora il prof. Maurizio Ballistreri , docente di Diritto del Lavoro Università di Messina, che ha esplicitato con delle suggestive diapositive, comeuno scatto imprigioni un’emozione, assai più di quanto spesso fanno molte parole. E il lavoro ha in se’ molte emozioni: la fatica, l’orgoglio, l’impresa ardita, la scoperta. Una sintesi teorica, ha aggiunto Ballistreri, che proietta anche un’immagine sul lavoro dell’era della globalizzazione, viene offerta da Baumann quando descrive la “società liquida”, prodotta dal passaggio alla post-modernità in cui il senso del lavoro e della vita affoga nell’incertezza sul futuro segnato dal passaggio dei lavoratori da produttori a consumatori. E questa è l’immagine più forte, ha concluso, ma anche più drammatica, del lavoro ai nostri giorni. Attenzione hanno riscosso gli interventi del prof. Giordano Giuseppe,  professore di Storia della Filosofia dell’Università di Messina che ha relazionato su : “ Le parole della scienza: descrizioni oggettive o costruzioni di immagini” affermando come  la presunzione della scienza moderna sia quella di fornire la verità attraverso le sue parole. La scienza ha contribuito a creare immagini della realtà ma non descrizioni vere ed universali; del prof. Francesco Mento, Docente di fotografia, Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria che si è soffermato sulla funzione della comunicazione esplicitando come l’immagine sia tornata, a suo dire, ad essere come la parola : le immagini , sia pure falsate talora e manipolate, si sono trasformate in particolari modi di comunicare. La fotografia non suggerisce la parola ma diviene espressione visiva della parola stessa. Il Congresso è stato preceduto nei giorni 1-2 settembre da due giornate di studio e dibattito dedicate al cinema. Due giornate, che, curate da Sebastiano Mangiameli e Francesco Mento, hanno raccontato il Dialogo Culturale in Italia fra Cinema e Società. Mentre giorno 3 pomeriggio, a cura dello psichiatra del Dipartimento di Salute Mentale dott. Roberto Motta, la Cultura  Popolare, la Storia e l’Antropologia del Territorio di Mandanici sono stati i temi di “MANDANICI RACCONTA”. A corredo dell’evento inoltre una, sculture e vetri d’arte e infine  JAZZ IN BADIA, CAMPUS DI MUSICA E SCIENZE a cura della psicologa Rosalba Lazzarotto, che ha avuto luogo nel Monastero di S. Maria Annunziata in Badia.  L’evento è stato patrocinato dal Dipartimento di Neuroscienze AOU Messina, dal Dipartimento di Salute Mentale Messina Nord, dal Comune di Mandanici, dalla Soprintendenza ai Beni Artistici e Culturali, dall’Associazione “Il Centauro Onlus”, dagli Ordini Professionali dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Messina e degli Ingegneri della Provincia di Messina.

 

Silvana Paratore