Bene, vi racconto in breve la storia della bobina della registrazione delle minacce ricevute dal Consigliere Chinnici.
Nella prima foto si vede la cassaforte in uso al dr. Chinnici, poi l’ha usata il consigliere Caponnetto, dove quest’ultimo custodiva una carpetta con all’interno diversi documenti (encomi, note, eccetera del suo predecessore) inclusa la bobina. Ebbene, prima di andare via da Palermo il consigliere Caponnetto me l’ha consegnò dicendomi chi meglio di lei può custodirla e decidere che uso farne. In effetti così ho fatto, per cui appena è nato il Museo Falcone Borsellino, li ho esposti al bunkerino, poi ritenni che era giusto, dopo 34 anni, ascoltare quella telefonata, ma a nessuno interessava e qui mi fermo altrimenti nascono polemiche, ma se dovessero sorgerne io sono qui.
Comunque ne parlai con un giornalista, il quale si mise a disposizione e contattò i tecnici della Digital Italia Forensic, e grazie alle loro apparecchiature si è potuto riascoltare la voce del Consigliere Chinnici e consegnarla alla storia. Adesso siamo tutti bravi. Punto.
La Storia è questa.
Se volete ascoltarla cliccate nel seguente link.
https://drive.google.com/…/0B2qiLvaw1oRKdDJlSTd0VVBadG8/view
Giovanni Paparcuri, Poliziotto