Le relazioni pericolose

di Emanuele Midolo

Infuria lo scandalo che vede coinvolto il Ministro della Difesa britannico, il conservatore Liam Fox,  accusato di aver fatto partecipare a meeting internazionali un amico di vecchia data e suo testimone di nozze, Adam Werritty, che non ricopriva ufficialmente alcun ruolo al Ministero. Un blog italiano, Nomfp, è stato citato dal quotidiano The Observer  per alcuni video trovati in rete che smentiscono la versione di Fox, secondo cui Werritty non avrebbe partecipato ad alcuna riunione con capi di governo stranieri. E’ di stamattina la notizia, riportata dal Telegraph, che i “favori” del ministro si sarebbero estesi anche ad uno stipendio pagato con soldi pubblici.

Una grande amicizia durata 14 anni. Un passato da coinquilini ed il ruolo di testimone di nozze al matrimonio dell’amico. Questo è quanto ufficialmente si sa del rapporto tra l’attuale Ministro della Difesa britannico Liam Fox ed Adam Werritty, ex direttore esecutivo di un think thank atlantista. Da tre giorni però, la situazione per l’ex segretario del partito conservatore, si è complicata esponenzialmente.

Fox è stato accusato di aver infranto il codice imposto ai ministri del Regno, permettendo a Werritty, che non ricopre alcuna carica, di partecipare ad alcune visite ufficiali in Sri Lanka e negli Emirati Arabi Uniti. In alcuni di questi meeting si sarebbe discusso di contratti segreti per la vendita di tecnologie per le telecomunicazioni. Werritty era solito distribuire bigliettini da visita nei quali si presentava come  consigliere personale (“personal adviser”) del Ministro.

Il mese scorso di fronte al Parlamento, Fox aveva negato che Werritty avesse partecipato a viaggi ufficiali. Ma una foto ed alcuni video (http://nomfup.wordpress.com/2011/10/08/uno-scomodo-testimone/) del quotidiano cingalese Daily News, pubblicati dal blog collettivo Nomfp, mostrano chiaramente la presenza di Werritty alle spalle del Ministro britannico. In uno dei video è possibile vedere lo stesso Werritty sedersi di fronte al Presidente dello Sri Lanka, Mahinda Rajapaksa, dopo aver stretto la mano ad un membro dell’esecutivo.

Il nome del blog italiano multi autore è quindi finito sulle pagine di tutti i maggiori quotidiani britannici, dal The Observer al Guardian. Nomfp (acronimo di “Not my fucking problem”) è un blog collettivo che si occupa di attualità e comunicazione politica. Il blog era balzato all’onore della cronaca internazionale per aver “smascherato” il carattere subliminale di uno spot (http://nomfup.wordpress.com/2011/07/06/negotiator-in-chief/) repubblicano firmato da Karl Rowe contro la politica interna di Barack Obama.

E’ di questa mattina invece la notizia, riportata in esclusiva dal Telegraph (http://telegraph.co.uk/news/newstopics/mps-expenses/conservative-mps-expenses/8817286/Defence-Secretary-Liam-Fox-used-expenses-to-pay-his-best-man-Adam-Werritty.html) che Fox avrebbe pagato uno stipendio a Werritty con soldi pubblici. La carica ricoperta da Werritty sarebbe quella di “parliamentary researcher”, un impiego non meglio identificato assegnatogli proprio dall’ufficio di Fox.

Il Ministro si è scusato per il comportamento di Werritty e si è detto molto “dispiaciuto” per l’accaduto, ma non ha di fatto smentito le accuse, né ha manifestato l’intenzione di volersi dimettere se lo scandalo non dovesse arrestarsi. Oggi il Primo Ministro David Cameron riceverà i risultati dell’inchiesta interna condotta da Ursula Brennan, su mandato dello stesso Fox, che verrà ascoltato nel pomeriggio dalla Camera dei Comuni in merito alle accuse che gravano sul suo conto. Quello che è certo è che la special relationship del Ministro rischia seriamente di porre fine alla sua carica. Anche grazie al buon uso della rete fatto da un piccolo blog italiano.