MAFIA: SLITTA PROCESSO PERCHE’ MANCA SCORTA A DETENUTI

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“Il Sistema Penitenziario, e più in generale quello della Giustizia Siciliana, e’ ormai prossimo al collasso.” A darne notizia e’ il Vice Segretario Generale dell’Osapp Mimmo Nicotra, sottolineando che quello che è accaduto stamattina a Trapani e’ gravissimo un processo di mafia non si è celebrato perché non vi erano mezzi idonei al trasferimento dei detenuti.

“Che il sistema stesse implodendo, continua Nicotra, l’Osapp l’aveva ripetutamente denunciato, ma nessuno ancora aveva capito la portata di questa enorme disfunzione che praticamente è la naturale conseguenza del mancato invio nella Sicilia delle necessarie risorse economiche e umane per assicurare i compiti istituzionali della Polizia Penitenziaria.”

“E mentre i politici continuano a beneficiare della scorta e tutela con uomini e mezzi della Polizia Penitenziaria, con immaginabile esborso dell’erario per il loro trasporto su tutto il territorio nazionale, ai Magistrati impegnati direttamente i prima linea per la lotta alla mafia viene negata la possibilità di continuare ad utilizzare, come era accaduto negli ultimi dieci anni, il personale del Corpo di Polizia Penitenziaria.”

“E’ appunto per queste motivazioni che l’Osapp, continua il Sindacalista, rivolgendosi direttamente al Ministro della Giustizia chiede che vengano immediatamente revocati i dispositivi che prevedono l’impiego dei Poliziotti Penitenziari a seguito dei politici destinandoli ai Magistrati impiegati in prima linea e per le traduzioni dei detenuti.”

Infine, rivolgendosi sempre alla massima autorità della Giustizia, Nicotra chiede di conoscere le motivazioni che hanno ridotto in tale condizioni gli automezzi del corpo della regione Sicilia destinati alle traduzione e questo nella speranza che come al solito non si sia colpa alla spending rewiew; perché se così sarà, e’ evidente che forse un errore nel valutare le priorità di uno Stato sono state fatte.

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