Messina, stalker arrestato in flagranza

 

L’ennesimo arresto per attività persecutori e stalking compito dagli agenti della Questura di Messina.

L’ennesimo, appunto e quindi l’evidenza di una attenzione particolare verso le fasce “deboli”, verso quelle donne che, si sa, fanno fatica a denunciare e quando lo fanno è perché hanno veramente paura. Tutto questo viene immediatamente attenzionato dalle forze dell’ordine che spesso lavorano anche in regime di interforze. La grande capacità dimostrata e quella di far sentire la donna in oggetto realmente protetta, non solo a livello “di polizia” ma anche e soprattutto della tutela psicologica del soggetto, mentre ci si adopera affinché il titolare degli atti di violenza venga messo in condizione di non nuocere e, se ce ne sono i termini, arrestato. E così è stato per quanto concerne l’ultima storia.  Una storia d’amore conclusa già da due anni. Ma lui non si rassegna alla separazione, e comincia a perseguitare l’ex, tanto da generarle in varie occasioni paure e timori di ripercussioni che l’hanno costretta a denunciarlo.

 

Non è stato però sufficiente.

 

Infatti, nella serata di ieri, la donna, mentre passeggiava col proprio cane, è stata avvicinata dall’ex compagno che l’apostrofava con epiteti ingiuriosi, spaventandola al tal punto che la stessa ha chiesto aiuto al 113. I poliziotti delle Volanti intervenuti immediatamente sul posto hanno individuato la donna in forte stato di agitazione, e dopo averla ascoltata e rassicurata, hanno rintracciato l’uomo arrestandolo.

 

 

 

Il sessantasettenne, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Messina dr.ssa Anna Maria Arena, è stato condotto al carcere di Gazzi e dovrà rispondere del reato di atti persecutori.