Palermo chiede a Salvini il rispetto delle promesse

“Sig. Ministro, meno Facebook e più fatti.”

Lo chiede a Matteo Salvini il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, riferendosi ai ripetuti annunci, già cinque, di “imminente” consegna ai palermitani di alcune ville confiscate alla mafia.

Da luglio dello scorso anno fino a ieri, il Ministro più
volte su Facebook ha affermato che verrà a Palermo, ricordando che una delle
ville sarà destinata ai servizi per bambini autistici.

Orlando in un post fatto su Facebook oggi, ricorda al
Ministro che “da mesi, ormai più di 6 mesi, annuncia che verrà a
consegnare ai palermitani delle ville confiscate, ma oltre gli annunci niente.
C’è qualche problema?”

“Se stesse un po’ meno su Facebook e un po’ più al
Ministero – incalza Orlando – saprebbe perché i suoi uffici non fanno la
consegna. Noi, i palermitani, aspettiamo.”

La vicenda riguarda tre ville confiscate alla famiglia
mafiosa dei Lo Cicero nel 2013, che la Giunta comunale di Palermo ha deciso di
destinare ad attività sociali.

In particolare, una villa, in collaborazione con l’ASP
dovrebbe essere destinata a servizi per cittadini con autismo; una villa
dovrebbe diventare la “Casa del volontariato” affidata al CESVOP –
Centro Servizi per il Volontariato di Palermo; una terza villa dovrebbe
diventare la sede della “Consulta comunale per la Pace”.

Nel suo Post, Orlando fa infine un riferimento anche agli immobili da destinare all’emergenza abitativa. Secondo Orlando vi sarebbero infatti “una quarantina di famiglie di palermitani nella lista di emergenza abitativa che aspettano il Ministro Salvini per l’assegnazione di un alloggio confiscato.”