La cittadella dei poveri della Missione di Speranza e Carità, fondata vent’anni fa da Biagio Conte, ha ricevuto una cartella Tarsu da oltre 60 mila euro,
riguardante la tassa per lo smaltimento dei rifiuti; sono conteggiati gli arretrati degli ultimi cinque anni, quando la struttura (da un anno concessa in comodato gratuito dall’amministrazione) era stata occupata abusivamente. Per potere far fronte al pagamento, il missionario laico Biagio Conte ha lanciato un appello alla citta’.
E sulla vicenda interviene il sindaco, Diego Cammarata: “Il Comune – dice – non ha strumenti normativi o regolamentari per non notificare alle associazioni no profit le cartelle relative alla Tarsu. Questo ci procura un grande rammarico ma gli uffici si sono comportati correttamente”. Il primo cittadino ricorda come la soluzione fosse stata gia’ trovata dall’amministrazione: “Avevamo inserito l’esenzione per queste associazioni nel nuovo regolamento per la Tarsu portato in Consiglio comunale nel febbraio 2009 e restituito agli uffici, senza essere stato approvato, nel giugno successivo. Gia’ lunedi’ rimandero’ lo stralcio relativo all’esenzione per le associazioni no profit che gestiscano un bene confiscato alla mafia oppure che abbiano ricevuto da una amministrazione pubblica in comodato d’uso per la loro attivita’ un locale (come nel caso della missione Speranza e Carita’) e conto sul fatto che il Consiglio comunale, tutto, si sente impegnato a procedere ad una rapida approvazione. Ogni altra ipotesi e’ impercorribile e la mancata notifica delle cartelle avrebbe esposto gli uffici e gli amministratori ad un evidente danno erariale”.
L’ufficio tributi del Comune di Palermo, diretto da Maria Mandala’, aveva esposto in maniera esplicita il problema alla Commissione bilancio di Palazzo delle Aquile durante una audizione sul nuovo regolamento Tarsu. “Questa questione specifica – spiega la dirigente dell’Ufficio – era emersa in maniera chiara anche perche’ ai lavori della commissione erano stati invitati a partecipare soggetti esterni, rappresentanti delle associazioni non profit, che avevano chiesto spiegazioni al riguardo. La mancata approvazione del Nuovo Regolamento ha impedito che si applicasse l’esenzione a tutte la associazioni, compresa quella guidata da Biagio Conte”. Il sindaco Cammarata ha dato oggi indicazioni affinche’ si mandi in consiglio comunale anche una proposta di condono
Conte si è rivolto alla città: “I poveri non sono solo della missione, ma di tutta la città. Ospitiamo più di mille persone. Mi rivolgo a quelle persone economicamente più disponibili, più fortunate e ben retribuite. Mi appello al buon cuore di tutti i cittadini: non lasciateci soli”