Il verde è il colore della speranza e un’ambiente verde diventa la speranza di una migliore qualità della vita e segnatamente della nostra vita all’interno della nostra Città. E’ su questa promessa di maggior spazio al verde cittadino che possiamo inquadrare la manifestazione-concorso “Messina in Fiore” e il programma operativo dell’Assessorato all’Ambiente e ai Nuovi Stili di Vita presentati oggi, primo giorno di primavera, dall’Assessore Daniele Ialacqua e che ha visto la presenza del Sindaco Renato Accorinti, dei consiglieri del VI quartiere e di quelli di CMdB.
Ma prima di snocciolare i dati e i programmi che l’Amministrazione Accorinti ha in animo di realizzare in tema d’ambiente e verde cittadino, dobbiamo fare una positiva riflessione in merito alla politica dell’inclusione adottata. L’apporto dei quartieri e dei loro consiglieri, la presenza dei comitati e delle associazioni in molte delle politiche cittadine, dagli emigranti alla cultura; dalle politiche abitative e sui beni comuni a quelle sulla mobilità urbana; sono sinonimo di un risveglio dell’interesse di tutti i cittadini all’amministrazione della Res Publica collettivamente intesa e questo a prescindere da qualsivoglia valutazione politica o di partito.
Questo non significa che non vi è scontro e confronto anche aspro tra le parti o che tutto sia risolto d’amore e d’accordo ma quantomeno la discussione non potrà che portare un miglioramento se è vero che dobbiamo, come dichiara l’Assessore Ialacqua, “avere presente da dove stiamo partendo rispetto al verde a Messine, laddove il verde attrezzato è inesistente. Anche se il dato Nazionale, che prevede 9 mq per abitante ci vede schizzati in alto nelle classifiche con il nostro 6 mq ad abitante sembrerebbe confortante, in realtà non tiene conto che sono cambianti i metodi di calcolo e si considera nel calcolo anche il verde cimiteriale e quello forestale”.
Oggettivamente se consideriamo i nostri 6 cimiteri e la foresta di Camaro possiamo dire che il verde attrezzato a Messina non c’è. Invero, dai dati presentati dall’amministrazione risulta che non ve ne sia neanche 1 mq (precisamente una media di 0,58 mq) per abitante e la realtà non cambia se consideriamo anche la suddivisione per quartiere, dove si oscilla da un massimo di 1,11 mq a cittadino della III circoscrizione a un minimo di 0,17 mq per la II circoscrizione. “E tutto questo al netto della qualità e del tipo di “verde” che esiste nell’ambito del verde attrezzato, si pensi al Punteruolo Rosso per le palme o al cerambice certo, un parassita che aggredisce Lecci e Querce, che è stato recentemente riscontrato anche a Messina”.
Ma come dicevamo la speranza è l’ultima a morire e in quest’ottica la manifestazione-concorso Primavera a Messina, presenta ai cittadini una realtà già conosciuta da tempo nelle altre città ma che da noi non ha mai avuto udienza. Il concorso, il cui scopo è quello di promuovere la realizzazione di composizioni a verde e floreali, prevede delle categorie all’interno delle quali i cittadini e le scuole possono partecipare e in caso di vittoria ricevere premi e riconoscimenti.
Si tratta di un vero e proprio concorso, con giurie e commissioni, classifiche e valutazioni a punteggio, che vedrà fiorire balconi e davanzali , vetrine e fioriere , giardini e proprietà private, scuole e aiuole adottate. La partecipazione è gratuita e le spese sono tutte a carico dei singoli partecipanti. L’Amministrazione da parte sua ci mette tutta una serie di iniziative da intraprendersi nelle aree comuni tra le quali non poteva mancare l’Isola Pedonale oppure la messa a disposizione dei concorrenti di quei Fiorai Messinesi che hanno già dato la loro disponibilità di massima ad essere d’ausilio nell’allestimento delle composizioni. Un sito e una pagina FB ( dove ad es. postare le foto delle vostre realizzazioni) sono state predisposte per il regolamento e le informazioni che potrete leggere nel sito comune.messina.it oppure facebook.com/MessinainFiore. Entro il 14 Maggio è previsto l’inoltro della domanda di partecipazione il cui modello è a disposizione anche presso le circoscrizioni mentre per la premiazione si aspetterà Luglio 2014-
Un’altra rilevante novità riguarda il connubio tra i cantieri di servizio, lavoro e circoscrizioni cittadine. Sono previsti, continua l’Assessore Ialaqua, progetti sul verde che riguardano l’attuazione della Legge “un albero per ogni nato” , la piccola manutenzione del verde, la sistemazione delle aree gioco e interventi di scerbatura che si avvarranno di piccole squadre di 15 unità, e cioè le risorse umane nascenti dei cantieri di servizio, coordinate ed indirizzate non solo dai vari caposquadra ma anche dalle direttive e dalla supervisione dei consiglieri di quartieri a cui verrà demandata anche una funzione attiva nella realizzazione dei progetti.
A confermare quanto dicevamo a proposito delle politiche d’inclusione dell’Amministrazione Accorinti abbiamo rilevato la presenza in conferenza stampa della IV Circoscrizione che attraverso le parole della rappresentante Consigliera Giusy Feminò attestano la volontà di un percorso comune. “Sicuramente questa è una iniziativa lodevole che coglie il favore di tutta la cittadinanza e come mi piace sempre dire non è fatta solo dal centro città ma è anche la cittadinanza dei 48 villaggi che sono non un corollario ma una parte fondamentale rappresentata dai quartieri. Si registra sicuramente il suo entusiasmo Assessore nel coinvolgere i quartieri e speriamo sempre in una più proficua collaborazione…perché il famoso decentramento…signor Sindaco… che è quello di concedere i fondi e i programmi di gestione direttamente ai quartieri è stato sino ad oggi fallimentare…e sicuramente i cantieri di servizio se così ben serviti saranno una risposta e quindi auspichiamo una perfetta sinergia”.
Pietro Giunta