Il coraggio e la speranza. Sono queste le qualità che ha dimostrato l’Ing. Francesca Martello con un Master in Management dei Beni Culturali e un sogno nel cassetto, il “Crowdfunding Civico”. Parole nuove per esprimere un amore antico, quello per la propria città e l’esempio che porta è più eloquente di qualsiasi relazione o conferenza stampa. “ Anche gli americani e precisamente i Newyorkesi, agli inizi del 1900 applicarono “Crowdfunding Civico” e per accogliere nel miglior modo possibile la Statua della Libertà che la Francia gli aveva donato, si unirono ognuno con un piccolo contributo per costruire il famoso e mastodontico piedistallo che oggi vediamo in ogni foto.
Presentato nel salone delle Bandiere del Comune di Messina alla presenza degli assessori, alle Politiche giovanili, Filippo Cucinotta, e alla Cultura, Tonino Perna, e delle consigliere comunali, Lucy Fenech e Ivana Risitano, il progetto denominato “UrbanSPA” è volto alla valorizzazione dell’isola pedonale Cairoli.
In questa avventura la Martello non è sola ma ha la collaborazione della dott.ssa Emanuela Reitano e dell’arch. Alessandra Brancatelli. L’idea è quella di riqualificare l’area dell’isola pedonale di Piazza Cairoli ed il mezzo è proprio lo strumento di raccolta fondi “Crowdfunding Civico”, una tipologia di finanziamento partecipato che coinvolge tutti coloro che provano interesse per la concretizzazione di un’idea. In altri termini una forma di finanziamento dal “basso”, una pratica di micro finanziamento in cui l’opera passa dal progetto alla realizzazione nella misura in cui saprà coinvolgere ed interessare i singoli finanziatori e cioè i cittadini stessi.
Un’idea simile concorda l’Ing. Martello è quella che si è realizzata che la strada di San Francesco dove al finanziatore veniva dedicato un “mattone” con il proprio nome, ma i tempi sono cambiati e l’innovazione tecnologica oggi regna incontrastata, tanto che presto sarà online il portale web messinacrowdfunding.com e chiunque potrà contribuire per sostenere il progetto o per promuovere nuove iniziative d’interesse pubblico e sociale.
Pietro Giunta