Pollice verso del Consiglio Comunale all’Isola Pedonale ?

Il Consiglio Comunale ancora si deve riunire, la seduta è infatti fissata per le 19:00, e già circola tra i consiglieri la proposta di Nicola Cucinotta, dal nome del Consigliere del PD, che vorrebbe limitare l’area pedonale dell’Isola alla sola Piazza Cairoli e al Viale San Martino, riaprendo al traffico veicolare tutte le altre vie parallele. Non poco hanno influito sulla decisione del Consiglio Comunale di ritornare sull’argomento, dopo che nella precedente seduta il Presidente Emilia Barile era stata costretta a rinviare per le infuocate proteste in aula dei commercianti, sia le pressioni delle associazioni di categoria che parlano di cali nelle vendite al dettaglio per svariate migliaia di euro e sia i rilievi che vari esperti ed ex politici hanno avanzato sulla legittimità della Delibera di Giunta istitutiva dell’Isola Pedonale. I dubbi nascerebbero dal mancato rispetto del PUM o PUT ( il Piano Urbano del Traffico) che sarebbe di esclusiva competenza del Consiglio Comunale. In altri termini l’isola pedonale sarebbe considera una variante del piano urbano del traffico e quindi di competenza esclusiva del consiglio comunale, con il risultato che l’isola pedonale sarebbe illegittima perché istituita da un organo (la Giunta Comunale) incompetente. A questo proposito non è strano sentire Consiglieri che sono sicuri che le decisioni che stasera il Consiglio Comunale dovesse assumere andranno a sostituire quelle dell’atto amministrativo contestato. Che le cose non siano così semplici ce lo dimostra una recente sentenza del TAR del Veneto che ha rigettato il ricorso che vedeva contrapposti i commercianti di un isola pedonale di Montebelluna all’Amministrazione Comunale che aveva istituito l’isola senza rispettare le competenze previste dal Piano Urbano del Traffico («Il Tar ha considerato che si sia trattato di una pedonalizzazione del centro storico, quindi i giudici non hanno ritenuto di accogliere la richiesta di sospensiva. Non sono entrati nel merito… degli effetti che ci sono stati sul commercio, ma si sono limitati a considerare che si trattava di una pedonalizzazione del centro storico e che le proteste erano fisiologiche.”) Un’altra norma da considerare è quella dell’art. 7 del Codice della Strada che al comma 9 prevede:. “ I comuni, con deliberazione della giunta, provvedono a delimitare le aree pedonali (l’isola pedonale) e le zone a traffico limitato tenendo conto degli effetti del traffico sulla sicurezza della circolazione, sulla salute, sull’ordine pubblico, sul patrimonio ambientale e culturale e sul territorio. In caso di urgenza il provvedimento potrà essere adottato con ordinanza del sindaco, ancorché di modifica o integrazione della deliberazione della giunta.” Possiamo concludere che anche in questo e prossimo Consiglio Comunale le polemiche e le proteste non mancheranno. Pietro Giunta