L’Osservatorio Nazionale Amianto Sicilia, con il coordinatore Sig. Calogero Vicario e con l’assistenza legale dell’Avv. Ezio Bonanni, del Foro di Roma, ricorre al Procuratore della Repubblica di Torino, Dott. Raffaele Guariniello, affinchè nella recente Sentenza di condanna emessa dal Tribunale a carico dei responsabili della multinazionale dell’amianto Eternit, e negli altri procedimenti penali ancora in istruttoria, alcuni dei quali in seguito ad esposti dell’Osservatorio Nazionale Amianto, si tenga conto dei malati e dei deceduti a causa della lavorazione dell’amianto nell’Eternit siciliana con sede in Siracusa.
L’Osservatorio Nazionale Amianto, regione Sicilia, Comitato di Siracusa, ritiene che la competenza sia ascrivibile al Tribunale Penale di Torino, sia perché ciò è stato confermato nella recente Sentenza di condanna erano contemplati i deceduti degli stabilimenti di Rubiera, Bagnoli, etc. (seppur dichiarati prescritti – che non equivale all’assoluzione, bensì all’estinzione del reato per decorso del tempo), sia perché è da Casale Monferrato e Torino che partivano le disposizioni e le decisioni dei multimiliardari proprietari anche dell’Eternit Sicilia, Sigg.ri Schmidheiny Stephan Ernest e De Cartier De Marchienne Jean Louis, come confermato dalla recente Sentenza del Tribunale Penale di Torino.
Sono state accolte dal Tribunale Penale di Torino, nella recente Sentenza di condanna a carico dei multimiliardari gestori dell’Eternit le tesi del Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto e legale di parte civile nel processo Eternit, Avv. Ezio Bonanni, del Foro di Roma, circa il reato doloso ex artt. 434 e 437 c.p., rispetto al quale l’Eternit Sicilia e le sue vittime non possono rimanere dimenticate, e vanno considerate quantomeno ai sensi della reiterazione del reato e del loro aggravamento.
Roma/ Siracusa, 17.02.2012
Ufficio Stampa Osservatorio Nazionale Amianto
Dott. Gianni Avvantaggiato al n. 329/6183220
Coordinamento regionale Sicilia
Sig. Calogero Vicario al n. 333/6678738
Per eventuali chiarimenti di natura giuridica:
Avv. Ezio Bonanni al n. 335/8304686
