Referendum, dite SI dai vostri balconi!

La giornata di ieri racconta che il governo ha posto (ed ottenuto) la fiducia per il decreto “Omnibus”, all’interno del quale è contenuta la cosiddetta “moratoria” sul nucleare. Una volgare farsacon la quale B. e amici vorrebbero affossare il quesito del referendumabrogativo del 12 e 13 giugno. Non hanno tenuto conto di un importante dettaglio: la Cassazione ancora una volta sarà costretta a bocciarli, perchè la “moratoria” altro non è che una “sospensione”, mentre noi chiediamo, a voce alta, che il nucleare SPARISCA da questo Paese. La vera moratoria contro il nucleare è votare “SI”.

Ho deciso di appendere al balcone della mia segreteria politica di Palermo, in Viale Strasburgo, uno striscione “pro-referendum”, che molti cittadini palermitani hanno già apprezzato, rivolgendo applausi compiaciuti ai miei collaboratori mentre lo sistemavano e scattavano le foto di rito. Molti di loro, dalla strada, facevano segno con le quattro dita: “4 SI”. Uno striscione colorato con la scritta “Al referendum del 12 e 13 giugno voto 4 ‘SI’”.

Il referendum consultivo sul nucleare della Regione Sardegna fa ben sperare. Non solo è stato raggiunto il quorum, ma il 98% dei cittadini che si sono espressi ha votato SI contro il nucleare. Sono certa che anche il referendum abrogativo raggiungerà il quorum, e i cittadini votando SI ai 4 quesiti diranno il proprio NO al nucleare, alla privatizzazione dell’acqua e al legittimo impedimento.

Invito quindi tutti a procurarsi uno striscione pro-referendum e “abbellire” i propri balconi.