Risanamento e tumori sono due cose diverse

Questa volta siamo a Camaro, quartiere popolare della città di Messina. Come altre zone della città anche qui insistono baracche fatiscenti, ancora oggi abitate.

Alcune di esse, oltre un anno fa vennero “liberate” dalle famiglie che le abitavano, alle quali fu consegnata una più dignitosa residenza ma, le baracche in oggetto, come succede in altri punti della città, non vengono demolite e restano lì a imperitura memoria di una logica politica che ha costruito il proprio future su queste fatiscenti abitazioni.

Va da se che questi corpi di fabbrica abbandonati diventano deposito di ogni tipo di rifiuti, generando miasmi insalubri.

Ma quello che maggiormente attenta alla salute pubblica sono le tonnellate di Eternit mai rimosso che, sbriciolato diventa un veicolo di diffusione delle famigerate fibre di asbesto, capaci di generare tumori anche in bambini di tenera età.

Ogni ulteriore commento è assolutamente superfluo, per cui vi invito a dedicare pochi minuti della vostra attenzione alla visione dei filmati allegati, con buona pace di quel consigliere che ha proposto in aula di realizzare una illuminazione artistica degli archi al fine di attrarre turisti.

Questo denota il rispetto che la politica offre alla cittadinanza