Si della IV° Circoscrizione di Messina al regolamento delle Unioni Civili

I Consiglieri della IV° Circoscrizione di Messina con una Delibera, la n° 7 del 2014, hanno deciso di dare il loro parere favorevole al Regolamento delle unioni civili. Già approvato sotto le festività natalizie l’atto d’indirizzo dalla Giunta Comunale Accorinti, che prevedeva di istituire anche a Messina il Registro delle Unioni Civili e ancora in attesa dell’approvazione dell’apposito regolamento da parte del Consiglio Comunale, i consiglieri circoscrizionali hanno deciso di sottolineare come fossero stati proprio loro, “prima Istituzione in città”, già nel 2012 a sollecitare gli organi politici e amministrativi del Comune ad attivarsi a favore delle Unioni Civili.

 

Ed oggi in un’apposita conferenza stampa che si è tenuta nella stanza Ovale di Palazzo Zanca e di cui possiamo apprezzare il finale, il Presidente Palano Quero dichiarava: “Nel settembre del 2012 come prima istituzione, anche se la più bassa, avevamo già messo sul piatto della discussione una proposta di Registro delle Unioni Civili che non solo non è stata presa in esame dall’amministrazione precedente ma penso che non sia mai stata neanche letta”

 

Solo con la nuova amministrazione e dopo l’incontro con l’Assessore alle Politiche Sociali e al Decentramento (Mantineo), abbiamo ricevuto la Delibera della Giunta che sostanzialmente recepiva la nostra proposta ed è per questo, come ci tiene a sottolineare il Presidente, il Consiglio della IV Circoscrizione ha voluto esprimere, al di là di ogni qualsiasi appartenenza politica e con una maggioranza assoluta di 10 favorevoli un astenuto e due contrari, il suo parere favorevole.

 

“ Questo è uno dei tanti esempi in cui sono le amministrazioni locali ad essere il faro per i nuovi diritti dei cittadini” dichiara il Consigliere Mancuso Alessio e sulla stessa linea d’onda continua Santi Bonfiglio che auspica che il Consiglio Comunale abbracci favorevolmente l’idea di un Registro e di un Regolamento delle Unioni Civili “essendo proprio strano che una battaglia di civiltà di questo tipo possa trovare ostacoli all’interno del Consiglio Comunale, l’appello che faccio è che questa proposta possa essere portata avanti ed al più breve alla discussione consigliare”.

 

E’ sempre il Presidente che si rivolge al Consiglio Comunale ed ai singoli Consiglieri “affinché e indipendentemente dai gruppi politici facciano fare un passo avanti alla Città di Messina, in un tema sensibile come può essere quello dei servizi che sono elencati nel Registro ma che non sono garantiti neanche ai cittadini regolarmente sposati.. e che in termini di ideali non possono essere negati a tutti i cittadini a prescindere dei legami affettivi che li riguardano. Parlo di quei servizi alla persona che il Comune potrebbe offrire anche a quei soggetti che oggi sono esclusi a priori ( casa, servizi sociali e sanitari ,asili, scuola e formazione, trasposto pubblico, politiche per giovani, genitori e anziani etc.).

 

Un riconoscimento la IV° Circoscrizione l’ha voluto attribuire a tutti i comitati spontanei e non che hanno dato il loro contribuito alla elaborazione della proposta deliberativa, concedendo la parola al Presidente della Arcigay di Messina Rosario Duca: “auspichiamo che anche Messina si doti al più presto di un Registro civile delle unioni civili come hanno già fatto molti dei comuni della Provincia (Torregrotta, Milazzo, Taormina ecc.) ma ancora di più auspichiamo che a dotarsi del Registro sia direttamente la Regione Siciliana che di fatto supererebbe le singole determinazioni degli enti locali”-

 

Tenuto conto che i rapporti tra Consiglio Comunale e IV ° Circoscrizione non sono così idilliaci, stante la vicenda che ha visto il Consiglio Comunale portare in aula la discussione sull’Isola Pedonale istituita sul territorio del IV° quartiere invitando Commercianti ed Associazioni di categoria senza pero invitare i rappresentanti politici territoriali, non abbiamo potuto esimerci dal domandare al Presidente:

 

Vi aspettate di essere invitati anche in occasione della discussione che il Consiglio Comunale terrà sul Regolamento delle Unioni Civili ?

 

“ In questo caso se il Presidente ci invitasse in Consiglio o anche in Commissione ci andremmo e diremmo anche quello che pensiamo, ma qui non si tratta di un’esperienza che potevamo condividere con i Consiglieri. Nel caso dell’isola pedonale avevamo fatto un lavori di mesi su tutto il territorio, parlando con i cittadini, con i residenti, con i commercianti, con le associazioni ed era questo che volevamo condividere e mettere a disposizione del Consiglio Comunale ed è stato veramente inopportuno non aver coinvolto attivamente le istituzioni (il IV° quartiere). Nel tema odierno, invece, si tratta di temi sensibili su cui noi facciamo appello non ai gruppi politici ma ai singoli Consiglieri, pertanto se ci invitano andiamo se no…, conclude Santi Bonfiglio.. parteciperemo ai lavori del Consiglio Comunale come pubblico attivo”.  

      

 Pietro Giunta.