Con una nota trasmessa agli organi di stampa il deputato regionale Nino Germanà, Area Popolare, è pronto a togliere il sostegno alla maggioranze del governo Crocetta. Il nodo è l’avviso 8 sulla formazione professionale e la mancanza di garanzie alla risoluzione delle prencipali vertenze dei lavoratori siciliani. Manacciata anche la fuoriuscita dalla giunta Crocetta dell’Assessore Carlo Vermiglio
“Tolgo il mio sostegno alla maggioranza” , così il deputato regionale di Area Popolare, Nino Germanà, che, insieme ai colleghi del gruppo Ncd, annuncia che fin dalla seduta in corso, se non saranno fornite garanzie circa la risoluzione alle principali vertenze che stanno mettendo in ginocchio i lavoratori siciliani, l’appoggio al Governo verrà meno. “Quel che in primis mi preoccupa è l’esito dell’avviso 8 sulla formazione professionale”, prosegue il parlamentare che, su questo tema, è intervenuto appena qualche giorno addietro. “Protestiamo ma siamo propositivi: abbiamo presentato un DDL, di cui sono primo firmatario, che per noi rappresenta la soluzione a questa gravissima ingiustizia che rischia di travolgere fin troppe famiglie”, conclude Germanà che a riguardo conferma il proprio impegno: “Sono assolutamente risoluto e andrò avanti a schiena dritta e senza ammettere indugi. Non si scherza con la vita delle persone, privando le famiglie di una serenità della quale hanno diritto. Siamo governativi per formazione ma non perché ci affezioniamo alle poltrone, bensì perché vogliamo incidere positivamente sul percorso riformista, guardando ad un miglioramento delle cose; se il governo muove verso direzioni incondivisibili, non possiamo sostenerlo “.
A precisa domanda in merito alla sorte dell’Assessore Carlo Vermiglio, le parole di Germanà non lasciano spazio di manovra “Se il problema non si risolve sono fuori. Fuori del tutto, ovviamente… Con annessi e connessi